1. Senza far rumore


    Data: 29/01/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Il tempo nuvoloso e l�abbassamento inatteso della temperatura avevano fatto in simbiosi in modo che cominciasse a nevicare, per il fatto che al momento la situazione stava peggiorando. Giovanni imprecava abbondantemente, inveendo rabbiosamente verso sé stesso per aver deciso di transitare attraverso quel passo alpino di montagna impervio e peraltro malagevole. Mancava poco più d�un chilometro per raggiungere la cima, malgrado ciò la visibilità era pressoché nulla e la neve cominciava a far scivolare le quattro ruote motrici della sua autovettura. Lui era fiducioso, ottimista e tranquillo a bordo della sua macchina e per questo motivo pur sentendo le previsioni sfavorevoli era partito ugualmente, così nel momento in cui pensava quest�aspetto si rese ben presto conto che qualche altro scellerato conducente aveva brillantemente rischiato osando come lui: un�altra automobile era infatti ferma al fianco della strada e il suo primo pensiero fu quello di lanciare istintivamente un insulto:�Questo qua &egrave un ottuso e lento a capire, in caso contrario ha veramente dei seri e profondi problemi�.Lui s�apprestava per sorpassare quell�autovettura e in quell�istante vide i suoi sfavillanti occhi, sì, perché anche Floriana per l�occasione aveva deciso di percorrere quel passo montano pur rendendosi conto dell�insidia e del rischio ricorrente, però azzardandosi in quell�impresa, per il fatto che aveva un�urgenza d�ultimare alla svelta un contratto rilevante di lavoro per la sua futura ...
    ... carriera. Lei era partita da Arezzo nel tardo pomeriggio e per guadagnare ragionevolmente tempo aveva avuto l�insensata idea d�accorciare la strada salendo su per quel varco a tratti innevato, tuttavia al presente si trovava ferma con l�automobile in panne, in compagnia tra l�altro d�un freddo intenso e pungente che la stava seriosamente attanagliando. Floriana era terrorizzata, si sentiva disperata, il cellulare era diventato repentinamente inservibile per l�assenza d�un adeguato segnale sotto quella tormenta di neve. Quando vide i fari d�una macchina avvicinarsi tentò d�aprire la portiera e con grande costernazione s�accorse rapidamente che la neve aveva bloccato tutto, allora pregò con tutto il cuore che il conducente dell�auto avvicinandosi guardasse verso la sua direzione. Giovanni vide il terrore stampato in quegli occhi così belli e si fermò lestamente: fare il buon samaritano non faceva in effetti parte del suo carattere, eppure in quell�istante sentiva che era la cosa retta da compiere, percorse i pochi metri rendendosi subito conto che il tempo peggiorava e che bisognava agire in fretta:�Posso aiutarla?�. La domanda in quel frangente poteva apparire superflua e vana, lo fece solamente per farle sentire una voce incoraggiante e rassicurante.�La prego, sono bloccata e sto morendo dal freddo, mi aiuti, non funziona più niente in questa maledetta macchina, non c�&egrave linea neppure per il telefono�.Giovanni spalò in fretta la neve liberando velocemente la portiera, ...
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