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TUTTO PER I MIEI BAMBINI
Data: 31/01/2020, Categorie: Incesti Autore: chiodino
... capezzoli, gli dico, ma fai piano, devi eccitarmi non farmi male. Non così forte sei matto, me li stacchi, scemo. Ridiamo e ci stringiamo quasi come vecchi amanti. Ogni tanto vorrei fermarlo, gli dico che dobbiamo...poi non protesto più e sul seggiolino... Su, basta, andiamo. Finiamo di lavarci e ancora un poco umidi torniamo sul letto. Franco lo ha in qualche modo messo a posto. Non so se Arturo riesce a spiegarsi con Franco o se è una idea di questo che sorridendo occupa tra le mie gambe il posto del fratello che non protesta. Ti preparo mamma. Così godi anche tu. Porta la bocca tra le mie cosce aperte. Come Arturo deve imparare ed impareranno, ma per adesso non sono all'altezza del papà, troppa fretta, la lingua subito nella fessura e nei punti meno indicati per lo più. Oggi li lascio fare, ne godo lo stesso e poi, due uomini vergini, da addestrare. Ne farò due amanti perfetti, per loro due e per le fortunate che mi seguiranno. Forse per istinto o per aver sentito i pochi suggerimenti dati al fratello, Arturo, occupato il posto che per turno gli spetta, dirige il cazzo sul buchetto solo dopo aver sfregato per qualche momento il glande lungo la fessura; forza l'accesso con minor fretta, più delicatamente. Entra e mi piace sentire la cappella aprirmi, tendere le pareti della vagina ben ...
... lubrificate dai miei umori. Ora lascerò che anche Arturo faccia come sa, quello che può. Poi, le prossime volte sarà scuola vera e ne farò due splendidi ed esperti amanti. Per il loro piacere e quello delle fortunate che ne usufruiranno in futuro, mi ripeto. Di nuovo uno mi scopa mentre l'altro mi abbraccia. Di nuovo arrivo tanto vicina all'orgasmo quando il mio amante di turno mi si svuota nel ventre. C'è di che urlare di rabbia. E' Arturo ad essere spompato e fuori gioco. Le carezze di Franco, tornato a pressarmi voglioso, un poco suppliscono alle deficienze precedenti. Un breve momento di torpore, dormiamo, dico loro. Per un attimo mi perdo per pensare ad altro, nei problemi domestici. Pasta al sugo, petti di pollo con prosciutto e formaggio, insalata. Posso cuocere lo strudel...neanche un'ora per tutto. C'è tempo. Sono loro che muovendosi mi svegliano, ed è ora che mi dedichi a nutrirli. Una cosa sanno fare dei lavori domestici, rifare il letto. Affido loro questo compito non prima di aver parlato e a lungo dell'immediato futuro. Che posso riassumere così: scoperò con loro ,insieme o da soli quando e come vogliono. Cosa vuol dire come vogliamo? Vedrete, anzi vedremo. Sorridono non poco perplessi, ma subito dopo mi dicono che quel pomeriggio non vanno a vedere l'incontro di pallacanestro della scuola.