Ho tradito il mio ragazzo con un avversario (parte vi)
Data: 15/11/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Milla90, Fonte: Annunci69
Prosegue il racconto di Cecilia:
Ero a casa con il mio ragazzo quando mi arrivò sul cellulare un video di Federica.
Ne fui subito incuriosita e lo aprii senza pensarci.
Partii un video bestiale. Animalesco. Porno. Squallido.
Fortunatamente il mio ragazzo era in bagno, perché altrimenti sarebbe stato attirato dalle parole presenti nell’audio.
- Sono solo la tua troia – diceva la ragazza, mentre leccava un pisello di dimensioni inumane. Come diavolo faceva quel tipo ad essere così dotato? Doveva essere evidentemente finto. Era talmente grosso da non riuscire a vedere in faccia la ragazza.
Perché Federica avrebbe dovuto inviarmi un video del genere? Che senso aveva?
Avrà mica cominciato a guardare materiale a luci rosse, pensai.
Poi, la ragazza nel video, smise di leccarglielo e lo prese in bocca. In quel momento realizzai che quella non era una ragazza qualunque. Quella era Federica.
Mi sentii gelare il sangue nelle vene, ma continuai a guardare quello schifo. Come aveva potuto la mia amica cadere così in basso da dire simili sciocchezze?
Il video peggiorò, il ragazzo che filmava la spinse più in giù e lei sembrò andargli a leccare il buco del suo di dietro. Che schifo. Dio santo, mi viene il vomito, dissi fra me e me.
In quel momento però la morsa di Federica allentò la presa sull’asta di lui e la lasciò scoperta per qualche secondo. Sgranai gli occhi.
Quella cosa non poteva essere vera, mi stava facendo uno scherzo. Doveva per forza ...
... essere una presa in giro.
Tagliai corto e spensi il video, non volevo andare oltre. Mi veniva da vomitare.
Scrissi però un messaggio di risposta: - Cosa diavolo ti è saltato in mente? –
Passò qualche minuto ma non ebbi risposta. Così provai a chiamarla una volta. Poi due. Poi tre. Niente, persi le speranze.
Arrivò il mio fidanzato – ehi cosa c’è? Stai male –
- Sto bene. Perché me lo chiedi? – avevo la gola asciutta.
- Sei pallida… -
- No, no tranquillo. Sarà una tua impressione – mi sforzai di sorridergli per tranquillizzarlo e funzionò.
Guardammo un film assieme, poi finalmente scopammo un po’. Era bravo Fabrizio. Un ragazzo esperto a letto e nei modi di fare, sapeva come trattare una donna. Non avevo mai incontrato un amante come lui, gentile e passionale. Sapeva esattamente come muoversi e come toccarmi, come farmi sentire desiderata. Poco a poco, anche se stavamo assieme da solo cinque mesi, stavo cominciando ad innamorarmi di lui. Dopo una ventina di minuti, venimmo assieme. Fu dolce. Peccato il preservativo e quelle immagini del video che continuavano a tornarmi alla mente, ma fu dolce. Restammo un po’ a coccolarci, poi lui si alzò e andò in bagno a lavarsi.
Nel buio, notai il mio telefono illuminarsi. Era Federica. Guardai l’ora: erano le 3 di notte. Che voleva a quest’ora? Mi alzai di corsa e mi precipitai fuori dalla stanza. Dovevo rimanere da sola, poteva essere importante.
- Vado nell’altro bagno! – avvertii Fabri.
Risposi.
- Pronto ...