Ho tradito il mio ragazzo con un avversario (parte vi)
Data: 15/11/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Milla90, Fonte: Annunci69
... Fede! – esordii io.
- No, sbagliato. Fede è momentaneamente fuori gioco – la voce era maschile. Non la riconobbi.
- Chi sei? – cercai di capire. Ero sicura non fosse il suo fidanzato.
- Non ti deve interessare. Hai visto il video? –
- SI! –
- Ecco, con quello posso rovinare la vita della tua amica, se non vuoi che questo succeda fatti trovare domani alle 18 all’entrata delle Terme. Ci vediamo dentro -.
Non feci tempo a rispondere che chiuse la chiamata. Passai il resto della nottata a pensare a cosa fosse successo a Federica e se fosse nei guai.
Il giorno dopo alle 18 puntuale mi presentai davanti alle Terme. Ero preoccupata ed agitata. Il cuore mi batteva fortissimo.
Dopo cinque minuti che attendevo lì davanti, mi chiesi come potessi riconoscere il ragazzo della chiamata. Non ce ne fu bisogno.
- Ceci! – mi sentii chiamare da dietro. –Scusa il ritardo –
Mi voltai e vidi Marco. Quell'essere spregevole che il sabato precedente mi aveva molestata in discoteca. Fortuna che Carlotta era venuta in mio soccorso e se l’era portato via.
Abbozzai un ciao con la mano. Lui tese la sua per presentarsi, ma io non volli toccarlo.
- Entriamo – disse, facendo strada.
In quel momento collegai tutto, Marco e Federica quella sera in discoteca erano in atteggiamenti molto intimi, possibile che Federica avesse deciso di tradire il suo ragazzo con uno squallido del genere? Lo seguii all'interno senza nemmeno pensarci. Volevo sapere la verità.
- Salve! – ...
... esordì lui con la donna al bancone della reception.
- Buonasera – rispose lei, - posso esservi d’aiuto? –
- Si grazie. Ho prenotato un’ora del percorso “sensazioni di coppia” –
- Che nome prego? –
- Cecilia – esclamò lui, lanciandomi un sorriso.
- Perfetto – controllò sul monitor davanti a lei e continuò, - Sono 120 euro, visto che sono compresi i massaggi. Poi prendete queste borse e dirigetevi agli spogliatoi. Dentro le borse troverete i vostri asciugamani, i vostri accappatoi e le pantofole –
- Cosa? – chiesi io.
- Lascia stare amore – afferrò la sua borsa ed entrò, - paga, io ti aspetto dentro –
Io che non volevo farmi figure di merda, ma che al momento non avevo soldi chiesi: - posso pagare con il bancomat? -.
Finita la transazione, m’inoltrai con la mia borsa all'interno dello spogliatoio. Mal volentieri mi cambiai.
In che razza di situazione mi ero messa? Quel ragazzo, però, aveva minacciato di rovinare la vita a Federica, come potevo non andare a sentire cosa avesse da dire?
Mi cambiai, cercai nella borsa, ma non trovai nessun costume. Chiesi ad una signora che era lì con me se davano dei costumi alla reception.
- No gioia, mi dispiace. Ti consiglio di indossare l’accappatoio e se poi devi toglierlo coprirti con l’accappatoio -.
La ringraziai e un po’ intimorita di come stessero andando le cose cominciai a spogliarmi.
Mi guardai allo specchio. I miei lunghi capelli ramati erano mossi, quasi ricci. Mi cadevano sulle spalle, ...