Maela la mammina dell'amico di mio figlio! p. 1 - Racconti Erotici

Maela la mammina dell'amico di mio figlio! p. 1

... sempre contro il clitoride, che la facevano dimenare come una cavallina imbizzarrita finché dopo poco venne copiosamente piantandomi le sue unghie laccate nella schiena graffiandomi. Dopo un primo iniziale dolore, vedendo la figliola come godeva mi sentivo padrone della situazione, quindi le alzai le gambe e mentre la scopavo iniziai a leccarle i suoi piedini laccati di rosso. Scoprii dopo che non lo aveva mai provato prima, nel mentre la vidi sbarrare i suoi occhioni verdi e farfuglió un qualcosa che non compresi. Tutto ad un tratto, mi spinse via e mi disse "basta! Mi stai facendo impazzire. Piantala. Non c'è la faccio più." così facendo mi si mise a cavalcioni sulla pancia e dopo vermi baciato iniziò un'impacciata spagnola. Spontaneo le dissi "se non lo bagni non scorre" dopo un attimo di silenzio misto a stupore mi rispose "che schifo non ne faccio pompe mi hai preso per una troia? ". "ok" le risposi tirandola a me e baciandole l'orecchio dissi "non ti dispiace però baciarmi dopo che te l'ho baciata", mi diede un colpo sul petto e mi abbracciò forte, cercando di farselo entrare nella fica. L'aiutai ad entrare ed ricominciai a scoparla delicatamente. "Mi fai morire continua" le dissi e lei aumentò il ritmo e dopo poco le venni in corpo nuovamente. Rimanemmo per un po' a coccolarci ed a parlare, dove scoprii che non aveva mai fatto tante cose in un letto, comprensibile per altro se hai 23 anni un figlio ed un compagno imbecille e che non aveva mai fatto sesso anale e pompini perché credeva che fossero pratiche fatte solo dalle puttane. Le spiegai che non era così e che per un uomo sono la ciliegina sulla torta del rapporto. Siccome si era fatto tardi mi vestiti e me be andai. Ma con la promessa che ci saremmo rivisti....... e ci siamo rivisti eccome....... Ma ve lo racconto nel prossimo capitolo. .