1. La Zia Dalla Russia


    Data: 16/11/2017, Categorie: Etero Incesti Autore: auditore, Fonte: RaccontiMilu

    ... erezione bestiale.La giornata in piscina fortunatamente mi fece dimenticare l'accaduto e arrivata l'ora di cena tornai, questa volta in orario, da Mira.La trovai abbigliata in un vestito per nulla sexy, anzi molto casto che non concedeva nulla ne alla scollatura ne alle cosce che erano coperte fin sotto le ginocchia. Notai però che non portava il reggiseno ed infatti i grossi capezzolisi intravedevano chiaramente. Non era una donna molto avvenente: capelli corti e color biondo cenere un viso pieno etipico delle donne dell'est, il corpo abbastanza in carne che era costretto in quel vestito che forse sarebbe andato meglio con qualche chilo in meno, il sedere era rotondo ma non sproporzionato e faceva inizio a due gambe non troppo sode e con quel filo di cellulite che si notava dalle increspature dell'abito sui fianchi.Era la prima volta che mi soffermavo ad osservarla ed infatti lei lo notò ed esclamò:-vuoi per caso foto? cosa hai da guardare?--nulla nulla ti trovo in forma--non mi prendere per il culo, tue troiette sono tutte scheletri--ma va!-Fermai questo discorso per non essere in imbarazzo.Cenammo con la pizza e tanta birra fresca che fece effetto sopratutto su di lei facendola arrossare sulle guance piene.Stranamente non era una brutta serata e stavamo anche ridendo vedendo un programma comico quando di colpo da sotto il tavolo sentii il suo piede finirmi in mezzo alle gambe andando a toccarmi il membro. Saltai sula sedia ridendo in modo nervoso e lei mi disse:-ah c'è ...
    ... qualcosa li sotto? ma funziona? secondo me è piccolo piccolo?-Era tornata la solita acida ma stavolta risposi a tono:-non ti ci starebbe nemmeno dentro tutto!-Di colpo il suo viso diventò serio e alzandosi e dirigendosi verso di me con un dito puntato sul mio naso urlò:-maiale! come ti permetti di rispondermi cosi, ti tiro una sberla, porta rispetto, ho 50 anni tu 18.-Senza farlo apposta al posto di guardarla negli occhi guardai dentro la scollatura facendola andare su tutte le furie.-cosa fai? dove guardi?-E visto che non volevo farmi mancare niente era in corso un altro alzabandiera che notò subito:-ti stai anche eccitando? brutto porco!--Basta, ora basta. Mi hai rotto i coglioni, è tutto il giorno che mi prendi in giro.-Aveva fatto effetto la mia reazione, si era immobilizzata ed in silenzio mi fissava.Era il mio momento, potevo zittirla per i prossimi 2 giorni e aggiunsi:-dovresti essere felice che, nonostante un carattere di merda, riesci a far eccitare qualcuno.-Ma invece di calmarla provocai una reazione inaspettata. Si fece scivolare le spalline del vestito fino a scoprire il seno e sollevandolo con le mani disse:-ti piace mie tettone?-Il grosso seno sollevato con i due grossi capezzoli scuri che mi puntavano mi avevano incantato. Lei vedendo sempre piùpressione sulla mia patta si avvicinò fino a farmi cadere sulla sedia per poi affondarmi il viso sui suoi seni.Iniziai a baciar la sua scollatura arrivando al capezzolo che era già rigido. La mia saliva si mischiava al ...
«1234...»