Una giornata al mare in famiglia (prima parte)
Data: 16/03/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: suntopless
... novembre ed il seno per la prima volta glielo toccai, da sopra i vestiti, soltanto a marzo. Poi dopo qualche settimana mi permise di infilare la mano sotto i vestiti e fu stupendo carezzarle i seni gonfi, giovani e morbidi.
Fu soltanto a fine aprile che riuscimmo a mostrarci entrambi nudi e finalmente riuscimmo a fare sesso.
Dolce, delicato, da innamorati.
Da quel giorno cominciammo a fare sesso a più non posso. Anche in maniera frenetica, scatenata.
I nostri corpi si desideravano e quando li univamo erano scintille.
Yoko mi aveva sin da subito introdotto nel suo gruppo di amici. Fui accolto immediatamente bene da ragazzi e ragazze che sembravano tutti simpatici e disponibili. Era un bel gruppo, molto affiatato. Alcune ragazze ed alcuni ragazzi erano single, altri invece erano fidanzati tra loro, come me e Yoko. L’idea di uscire con loro non mi dispiaceva affatto, sia perché era gente nuova per me ma soprattutto perché i miei amici, quelli del mio gruppo, mi avevano stancato già da un po’. Tranne qualcuno al quale mi ero veramente affezionato, agli altri avrei rinunciato ben volentieri. Mi sembravano troppo falsi, egoisti, non dei veri amici.
Per questo motivo, solitamente con Yoko uscivamo insieme ai suoi amici e solo raramente capitava di unirci al mio vecchio gruppo.
Fu proprio durante una sera in cui ci trovavamo insieme al gruppo di suoi amici che organizzammo per andare al mare l’indomani. Stava cominciando la bella stagione e con essa la voglia di ...
... andare al mare.
L’indomani quasi tutto il gruppo si ritrovò per andare in spiaggia. Eravamo veramente in tanti, tanto che non appena arrivati in spiaggia occupammo con le nostre tovaglie ed i nostri ombrelloni una buona fetta della stessa.
Fortunatamente per gli altri presenti in spiaggia il gruppo anche quel giorno si dimostrò formato da ragazzi tutto sommato tranquilli ed educati che non disturbarono i presenti più di tanto.
Ricordavo, al contrario, esperienze di anni precedenti con il mio vecchio gruppo che in analoghe occasioni invece dava sfogo a tutto il peggio che poteva andando persino a creare situazioni di attrito con gli altri bagnanti.
Quel giorno invece tutto filò liscio, con un gruppo di ragazzi piuttosto affiatato che si limitò a godere del sole, a godere del mare senza schiamazzi ed a giocare anche a palla e racchettoni ma posizionati piuttosto distanti dagli altri bagnanti in modo da non arrecare alcun fastidio.
Non appena posizionate le tovaglie e gli ombrelloni e dopo esserci liberati degli abiti, quasi tutti andammo verso il mare per il primo bagno della stagione.
L’acqua era ovviamente abbastanza fredda vista ancora la stagione non avanzata in contrasto con il caldo della giornata che invece si faceva già sentire.
Tornati in spiaggia, quasi tutti con i brividi di freddo, non vedemmo l’ora di stenderci al sole per asciugarci e riscaldarci un po’.
Disteso sulla mia tovaglia cominciai a chiacchierare con due ragazzi, un ragazzo ed una ...