1. In spiaggia


    Data: 22/03/2020, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... del piacere forse l�avevamo però già toccato all�inizio, osservando e lasciandoci osservare, godiamo insieme al rumore della risacca, allo sciacquio mentre i nostri fluidi si mescolano sapientemente nel suo mare, ma anche alla luce rossa che ci circonda e che l�orgasmo ci fa apparire ancora più intensa, che ci risplende nella testa, ai seni ormai fuori dalla maglia, che io peraltro stringo forte nelle mani in quel momento interamente gettato su di lei, ai miei capezzoli duri e tesi che le solleticano la schiena, alla voglia d�un momento magico e prodigioso che si ripeta diverso e uguale.Io ho avvertito il suo sguardo, &egrave paura? No, strano, soltanto un desiderio inaspettato e quasi amaro e doloroso. Lei era lì, sì, ma da quanto tempo? Chissà, forse riesce a sentire il mio desiderio e l�eccitazione che cresce attraverso le mie mani. No, non andartene sconosciuto, rimani qui con me, segui le mie mani sul mio corpo, seguile mentre accarezzano i seni e li stringono, segui le dita mentre stringono i capezzoli ormai gonfi per l�eccitazione e vogliosi di labbra capaci di farli impazzire, succhiandoli e bagnandoli. Che cosa stai facendo? Perché non sei ancora qui accanto a me, perché lasci che siano le mie mani a continuare? Perché vuoi farmi aspettare? Riesci a sentire il mio respiro crescere, mentre io decido di far scivolare via lo slip in quanto &egrave completamente bagnato, dovresti sentirlo. Io non resisto più, perché voglio che i suoi occhi seguano la mia mano, le mie ...
    ... dita, voglio possa guardare quanto voglia ho di lui, ma &egrave uno sconosciuto? No, non so più.Io mi lascio cadere sulle ginocchia mettendomi carponi, riesci a vedere quanto sono bagnata, tu riesci a vedere le mie labbra gonfie di desiderio? Riesci a seguire i movimenti sempre più frenetici della mia mano, delle mie dita, io ti voglio adesso mio sconosciuto. Ah sì, le tue mani così lentamente. Perché hai aspettato tanto? Non importa, adesso &egrave solamente l�ora per noi, dei nostri corpi e dei nostri desideri, così posso finalmente sentire il rigonfiamento del tuo sesso che s�intrufola e penetra dentro di me, crescere a ogni mio movimento, sentirti muovere sempre più velocemente sino a sentire finalmente le nostre secrezioni mescolarsi in un�unica cosa. Accorgermi del tuo bacino contro le mie natiche, perché &egrave una cosa che mi fa delirare, a dire il vero come potevi sapere, come facevi a sapere, che io adoro fare l�amore in tal modo. Non ho ancora guardato il suo viso, ma &egrave come se già lo conoscessi, come se avessi già seguito con le mie dita il suo tenero profilo. Non lo conosco, credo, o forse sì, dato che siamo crollati esausti sulla sabbia distesi su di un fianco e lui &egrave ancora dentro di me leggermente abbandonato, dal momento che mi cinge ancora da dietro e con una mano accarezza i miei lunghi capelli sparsi in un estatico disordine.Io posso sentire il suo profumo, il desiderio che lambisce i nostri corpi, sento la sua passione attraverso le sue mani, i ...