1. Black friday


    Data: 23/03/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: amicopersonale2017, Fonte: Annunci69

    ... raggiungo per vedere come sta" e così si congedò ritornando verso il bancone.
    
    La commessa era una giovanissima ragazza, all'incirca 22/25 anni anche Lei molto raffinata e solare, simpatica dal suo sguardo e modo di fare, iniziò subito a cerare la taglia che le aveva indicato la titolare. Nel frattempo io scambiai amichevolmente quattro chiacchiere, mi risultava difficile darle del Lei e passai ad un dialogo piu informale.
    
    Lei invece era ligia al suo dovere ed etichetta. Notando che ero l'unico cliente in quel negozio, mentre il resto del centro commerciale era affollatissimo, le chiesi : "Ma ti passa il tempo qui dentro?" lei esitò un attimo e poi si sciolse .... "Non farmi pensare mi risponde" e abbassò lo sguardo indicando la titolare, e continuò dicendo... "Io e Lei tutto il giorno, due palle", ...." per fortuna sei arrivato tu almeno faccio qualcosa, normalmente con clienti di un "certo calibro" , e aggiunge (non offenderti) Lei non mi lascia spazio io devo solo stare al loro servizio.
    
    Posso immaginare risposi io. Lei continuò e mi disse "Comunque mi piace questo lavoro, vedo poca, ma bella gente e a volte mi diverto e mi strizza l'occhio sorridendo" poi mi indicò la direzione dei camerini e io la segui verso un angolo del negozio.
    
    Preso dal mio pseudo gioco ammazza tempo, non mi accorsi di alcuni dettagli molto importanti, che solo ora mi tornano alla mente, sia da parte della titolare sia da parte della dipendente. Occhiolini, sorrisi, scollature, quel ...
    ... giorno ero in preda alla massima monotonia e svogliatezza e non ci feci caso.
    
    Vanessa appese jeans e camicia all'interno del camerino di prova, mi fece entrare e chiuse la tenda, fai con calma disse, quando sei pronto arrivo a vedere se la taglia va bene.
    
    Ci misi un po' a sistemarmi, avevo camicia maglione giacca, via tutto !! Indossai i nuovi capi, mi sporsi con la testa fuori dalla tenda per cercare la commessa, Lei mi vide e mi fece cenno che sarebbe arrivata.
    
    Dunque vediamo un po' disse.... ummm... no! Secondo me Lei ha bisogno di una taglia in meno (era tornata ad un dialogo formale), questi capi devono essere piu aderenti, devono scolpire le forme del suo fisico, io da persona semplice risposi: "Bhè non è che debbano esaltare chissà che cosa.... " No No rispose, serve serve !!
    
    Si mise di fronte a me e disse: "Vede qui ?" mi mise una mano sul mio petto.... con voce soft ed avvicinandosi un pò aggiunse: "questi capezzoli devono essere belli in vista" e con le dita prese la camicia in corrispondenza dei capezzoli facendomi vedere che si allargava troppo. Io rimasi immobile.
    
    Poi puntò lo sguardo ai pantaloni. "Anche questi sono troppo larghi !" disse, appoggio la sua mano la zip, mi guardò fissa degli occhi, sorrise, si abbassò puntando ora lo sguardo dritto al mio "pacco" che istantaneamente era lievitato. Iniziò a massaggiarmi ed ogni tanto lo sguardo si alzava e mi fissava sorridendo, pensai che mi aprisse la zip e mi facesse un bel pompino, ormai ero pieno di ...