1. Caccia nella foresta - parte 1


    Data: 26/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: DemoneDelSilenzio

    ... sue mani scesero lungo la sua pancia e si posarono sulla stoffa che imprigionava il suo pene fremente. Le sentì accarezzarglielo dolcemente e in quell'istante lui la afferrò per i fianchi con fermezza. Aprì gli occhi e vide che la donna lo stava fissando, un sorriso malizioso sulla sua bocca color rubino. "Non aver paura mio bello." gli disse lei ammiccante "Lascia che ti ricompensi adeguatamente per la caccia di oggi." Lui si lasciò guidare le braccia docilmente verso il suo collo, dove si posarono morbide cingendola con tenera passione. La baciò appassionatamente accarezzando la sua lingua con la propria ed respirando profondamente il profumo della sua pelle e dei suoi capelli. Il bacio sapeva di cannella e mela verde, uno strano miscuglio di sensazioni che si mescolavano divinamente ai profumi che percepiva dal corpo della donna. A quel punto lei gli estrasse il membro dai pantaloni e sentì il suo verso compiaciuto mentre ne saggiava la lunghezza e la consistenza. le sue mani sottili iniziarono a stimolarlo con carezze lente, una mano saldamente avvinghiata al suo pene e l'altra dolcemente posata sui suoi testicoli. Era una carezza morbida, ma con tratti selvaggi: afferrava con delicatezza lo scroto, graffiandolo sensualmente con le unghie. Tirava un poco verso di lei e mentre lo faceva stringeva le sue noci nel pugno, quasi volesse sottomettere la sua virilità. Poi lo lasciava andare e inconsapevolmente lui si protendeva verso di lei, come a volerla implorare di ...
    ... continuare a solleticare così la sua mascolinità. Rimasero incollati per minuti interminabili, finché lei non si divincolò dolcemente e lo costrinse ad aprire gli occhi. "Voglio che tu mi prenda qui, fra questi alberi." gli disse, la voce calda e densa di passione. Lui la afferrò per le spalle e la spinse contro ad un tronco coperto di muschio. La donna si lasciò guidare e non oppose resistenza quando venne sollevata a mezz'aria. Intuendo le sue intenzioni aprì le gambe avvolgendole attorno ai fianchi di lui e gli cinse le spalle possenti con le braccia. Mattia la premette contro al tronco e la abbracciò passionalmente, baciandola sul collo e dietro le orecchie. lei mugolò di piacere e graffiò dolcemente la sua schiena, facendolo rabbrividire. Il calore del sesso femminile lo fece uscire da quella trance momentanea e senza la minima esitazione appoggiò la punta del suo membro fremente contro la sua vagina. Sentì le sue labbra accoglierlo desiderose e la penetrazione avvenne in modo così spontaneo che entrambi rimasero immobili per qualche istante, gustandosi entrambi le sensazioni reciproche. La donna emise un flebile gemito, come una gatta quando viene accarezzata sul sedere. Mattia invece sentì un calore innaturale avvolgere il suo fallo mentre lo spingeva sempre più dentro quella cavità misteriosa. Poi con movimento sicuro iniziò a penetrarla ritmicamente facendola gemere di piacere. I suoi mugolii riecheggiavano fra gli alberi e il silenzio irreale che li avvolgeva rendeva il ...