1. Confessioni


    Data: 27/03/2020, Categorie: Etero Sensazioni Interviste, Autore: eos76

    ... dopo tutto quel tempo.Non ho più resistito. Mi sono voltata verso di lui , ho slacciato la cintura di sicurezza e gli ho sciolto il nodo dello spago del pantaloni che indossava.Ho infilato una mano dentro i boxer e ho preso il pene tra le mani. Era caldo, già parzialmente irrigidito�no Terry.. non mentre guido��Ma a me non importava. Ho abbassato l�elastico dei pantaloni fino a dove sono riuscita e ho accostato la mia bocca al suo cazzo.Mi &egrave tornato subito alla mente l�odore della sua pelle.Ho iniziato lentamente a leccargli la punta del pene con la lingua, sfiorandolo appena. Ho sentito i suoi muscoli tendersi , poi la sua mano posarsi sui miei capelli e accarezzarmi la testa.Il suo respiro cresceva a pari del ritmo con cui io scendevo dalla punta del cazzo verso il giù. Tenevo una mano sull�elastico dei pantaloni, mentre con l�altra lo masturbavo piano.Il pene stava davvero diventando rigidissimo. Per carità.. non era certo delle dimensioni di quello del siciliano, ma mi aveva dato comunque notevoli soddisfazioni..Ho smesso solo quando ho percepito in bocca le prime gocce di quello che poi poteva essere un orgasmo colossale. Mi sono alzata lentamente, gli ho risistemato i pantaloni e mi sono riallacciata la cintura senza guardarlo. Ho percepito un suo respiro mozzato.Appena arrivati davanti alla sua villetta mi ha fatta scendere con grazia dall�auto, poi mi ha sollevato da terra e mi ha portata tenendomi tra le braccia fin dentro casa.L�ingresso era illuminato ...
    ... quasi a giorno.Il portone si &egrave richiuso da solo dietro di noi e lui mi ha portata direttamente nella sua camera da letto. Le lenzuola odoravano di pulito ed erano tirate alla perfezione. Non credo fosse lui a occuparsi della cosa, ma mentre mi faceva stendere delicatamente al centro del grande materasso unico, ho invidiato la sua compagna.Mi ha chiesto come stessi e se avessi bisogno di qualcosa, interrompendosi ogni due parole per baciarmi i piedi, le caviglie, le cosce, per leccarmi l�ombelico, afferrando coni denti il piercing ad anello che porto..Ma io non avevo bisogno di nulla, solo che mi facesse sentire tutto quello che mi aveva fatto sentire in passato: le sue mani dappertutto e il suo cazzo nella fica.Glielo devo anche aver detto, anche se non ho un ricordo preciso di cosa sia successo.So solo che non mi ha spogliato. E nemmeno lui si &egrave spogliato del tutto. Si era limitato a togliersi i pantaloni e a sollevarmi il vestito quel tanto che gli bastava per arrivare a scoprirmi fino all�inguine. Mi aveva però letteralmente strappato gli slip e li aveva buttati in un angolo del letto.All�improvviso mi sono sentita toccare tra le cosce.. ho sentito due dita che si facevano strada dapprima nella mia fica, entrando dentro con decisione e poi salendo al clitoride, toccandolo, stimolandolo, solleticandolo e riempiendomi di desiderio. Sapevo di essere bagnatissima, il ricordo di quello che tra noi era stato, era riaffiorato tutto in un colpo.L�ho guardato, sperando mi ...
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