Incredibile ma vero - Racconti Erotici

Incredibile ma vero

Ho conosciuto Alberto nel mese di maggio, lui era di passaggio a Roma dato che è della Costiera Amalfitana.

Ci siamo incontrati per caso nella libreria della stazione; entrambi alla ricerca di libri dedicati all’eros!

Abbiamo fatto subito amicizia e ci siamo spontaneamente confrontati sul meraviglio mondo dell’eros; ad entrambi, infatti, piaceva leggere e raccontare di storie erotiche.

Ci siamo cosi scoperti empatici, abbiamo preso un caffè e ci siamo scambiati il telefono e le mails nel caso io fossi capitato in Costiera.

Non ci siamo però sentiti fino alla metà di giugno, cioè fino a quando Alberto non mi ha inviato una mail, con la quale mi ha invitato a leggere il suo racconto.

E’ stato cosi che ho scoperto che è sposato con una moglie molto bella, sensuale e cerebrale.

Il racconto, infatti, narra di una coppia molto affiatata, dove la complicità a letto ne costituisce la pura essenza. Abbastanza spinto nelle tematiche, devo dire che lo stesso si conclude con un incredibile tradimento della moglie, tradimento da lui stesso “autorizzato ed usato per il raggiungimento dell’estremo piacere cuk”.

Gli ho fatto i complimenti subito. Devo dire che il racconto mi ha molto eccitato, per cui dopo qualche ulteriore mails di convenevoli gli ho chiesto espressamente se voleva spingersi un po’ oltre con i giochi. Si è mostrato interessato immediatamente.

L’idea di un manage a’ trois mi ha ispirato subito ed invero mi ispira tutti i giorni.

Gli ho così ...

... proposto di parlare di me a sua moglie durante gli amplessi. Di suggerirle tutto quello che le avrei potuto fare a letto, sul divano, sul tavolo della cucina e persino dentro l’ascensore. Gli ho anche chiesto di fare l’amore per me, di fotografare posizioni, penetrazioni e godimenti, in modo che io avessi da sognare su di loro e turbare lei fino ad eccitarla con piacere completo.

Le cose sono andate proprio così. Alberto mi ha inviato foto di lui e sua moglie intenti a fare l’amore.

Mi ha ringraziato della mia partecipazione a distanza che,a suo dire, ha di molto migliorato il rapporto sessuale, divenuto ormai quotidiano ed estremo.

Ed è stato così che mi sono spinto oltre. Ho infatti chiesto a Stefano di spedirmi uno slip della moglie, indossato ed a sua insaputa.

Mi è stato cosi spedito uno slip bianco, molto mini, trasparente e con leggere tracce di secrezioni femminili. Riuscivo persino ad intravedere la forma anatomica della sua intimità. Non ho resistito e l’ho avvicinato al naso. Ho così sentito tutto l’odore di Milena: ho immaginato di affondare le mie mani tra le sue gambe, di scoprirla calda ed bagnata; voluttuosa e puttana. Ho scritto il tutto su un foglio.

Mi sono masturbato come un ossesso ed ho riversato tutta la crema proprio dove erano evidenti le tracce delle labbra bagnate e nascoste di Milena. Ho anche fotografato il tutto. Ho messo poi in un pacchetto che ho spedito a Stefano; per mail gli ho anticipato della spedizione e chiesto di farmi sapere ...