Incredibile ma vero
Data: 18/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: ALPACIN, Fonte: Annunci69
... anche tu”.
Milena a mala pena ha accennato una reazione. Non ha neppure aperto gli occhi. Era davvero stanca.
Cosi Alberto prende un foular dal comò, glielo adagia sugli occhi, lo lega.
“Amore mio….adesso viene il nostro amichetto e te la spaccherà col suo cazzo enorme che hai sempre sognato di sentire nella tua pancia…”
Milena ha fatto qualche movimento. Ha aperto un po’ la bocca come per dare l’assenso.
Io guardo. Alberto le avvicina il cazzo alla bocca, lei la apre, ma non succhia. La puttana si fa però scopare in bocca. Incredibilmente ho pensato, eccitandomi di più, che qualche istante prima lo avevo fatto io pure. Forse l’alcool mi ha disinibito troppo. Alberto la scopa in bocca per qualche minuto. In silenzio mi fa cenno di avvicinarmi a lei e di agire. Lui stavolta è fermo al fianco del letto. Sta guardando. Con la mia bocca calda ed eccitata comincio a baciare la pancia di Milena. Poi salgo verso su. Delicatamente bacio i seni, il collo. Torno giù e le bacio di nuovo i seni. Li succhio alternandoli, per almeno un paio di minuti. Il suo seno è duro, si sta eccitando. La bacio sul cuore in mezzo i seni, scendo già, prima lambisco un fianco poi l’altro.
Finalmente arrivo all’interno coscia. Vedo il suo pelo e la bocca del suo vulcano. Sento il calore e quasi l’odore che ho sentito in precedenza sullo slip bianco. Mi avvicino. Comincio a sfiorarle a mala pena, le labbra. Ha un buon sapore e, come una sorgente, comincia a sgorgare. I suoi petali si ...
... schiudono, emerge il clitoride che comincio a sfiorare, assaggiare e succhiare. Mentre succhiavo il clitoride penso al cazzo di Alberto. Stavolta me la sono cercata. Ho amato, così, intimamente Milena che lei ormai è pronta. Sono scivolato, sdraiato, ai piedi del letto. Sento qualcosa alle spalle. Una cosa calda e dura si strofina sul mio fondo schiena. Lo lascio fare. Mentre assaporo tutto quello che ha da offrire la sorgente di Milena, sento Alberto che si avvicina sempre di più, prova a spingere, ma non riesce. Per fortuna!
Mi scanso. Alberto sale sulla moglie che, lubrificata per bene da me, accoglie con una facilità incredibile, tutto dentro di se, l’eccitazione del marito. Resto a guardare, mi tocco un pò. Sono molto eccitato. Non so cosa fare. Alberto possiede la moglie con voluttà estrema per almeno dieci minuti. Lei è bendata. Non vede, ma si è evidentemente svegliata e prova piacere, tanto che emette dei gemiti a bocca aperta. Alberto si ferma più di una volta, è all’apice del piacere. Si scansa e delicatamente accompagna la moglie sul fianco sinistro. Fa un cenno. Mi metto alle spalle della moglie, non ho neppure la protezione. Mi avvicino. Lui con il telefonino comincia a riprendere dai nostri piedi sino in mezzoal le gambe di entrambi. Penetro con facilità le profondità di Milena. Mi muovo con ritmo costante e deciso avanti e dietro. Sento che sono in una calda crema. Non resisto dal piacere che provo, è tanto lubrificata e la femminilità di Milena inghiotte tutta ...