1. Gente della notte


    Data: 01/04/2020, Categorie: Tradimenti Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69

    ... sei di Rimini?
    
    -Si, sono qui per dare una mano a un amico, io faccio il piastrellista per vivere. Tra 6 giorni non ci sarò più.
    
    -Ah, che peccato. Sei davvero carino.
    
    -Grazie, anche tu sei molto bella.
    
    -Ti va di scopare?
    
    -Eh?
    
    -Ti va di scopare?
    
    -... ehm… sono fidanzato…
    
    -E che problema c’è? Mi piaci, non ho intenzione di farti pagare. Ti va?
    
    -Sono davvero lusingato Melanie, ma non me la sento di tradire la mia ragazza. Se potessi la inviterei qui, adesso. Ma lei ancora non vuole dividermi con nessuno.
    
    -Ok… Però è giusto che ti dica una cosa... vorrei vederti il cazzo. Hai qualche foto?
    
    -No, però posso rimediare. Sei qui tutte le notti?
    
    -Sicuramente domani notte sarò qua…
    
    Parlammo ancora per qualche minuto, fino a che la macchina di un cliente la portò via. C’era qualcosa di particolare in Melanie, ma non riuscivo a capire cosa. Però mi eccitava aver fatto la sua conoscenza, fui costretto a segarmi in bagno. Dopo aver sborrato copiosamente nel lavandino mi lavai la cappella e tornai sugli scalini, sperando di veder tornare Melanie da un momento all’altro. Quando il sole sorse arrivò la ragazza che mi doveva dare il cambio.
    
    La sera successiva aspettai impazientemente che tutti i clienti fossero in stanza, poi presi sigarette e cellulare e mi diressi verso gli scalini. Melanie ancora non c’era. Aspettai un’ora abbondante, fumando una sigaretta dopo l’altra. Sentivo un po’ di nervosismo; era perché lei non arrivava, oppure perchè avevo ...
    ... paura che mi venisse voglia di tradire la mia ragazza? Non era dato sapere.
    
    Poi un BMW si fermò davanti all’albergo, Melanie scese dal lato passeggero. Sembrava ancora più bella. Salutò il guidatore, poi si girò verso di me mostrando un sorriso luminoso. Mi stava conquistando.
    
    -Ciao Michele, posso sedermi?
    
    -Certo Melanie… per essere sincero non vedevo l’ora che arrivassi.
    
    -Davvero? Sono contenta.
    
    -Ho una sorpresa.
    
    Tirai fuori il cellulare, aprii la galleria e le misi il telefono in mano. Avevo fatto qualche foto al mio cazzo, come le avevo promesso.
    
    -Ma è bellissimo, vorrei succhiartelo…
    
    Ero impacciato, non sapevo come comportarmi. Sentivo il senso di colpa nei confronti della mia ragazza, ma l’eccitazione che Melanie mi provocava lo cacciava in un angolo buio della mia coscienza. Rimasi un attimo inebetito, lei se ne accorse
    
    -Anche io ho una sorpresa per te.
    
    Pensai che mi volesse mostrare i seni, invece mi prese la mano e se la portò fino alla fica. O almeno era quello che pensavo. Sentii qualcosa di duro, sembrava proprio un uccello in erezione. Ecco cosa non riuscivo a cogliere in Melanie. Inizialmente fui timoroso, non avevo mai toccato un altro uccello. Non uno che non fosse in lattice perlomeno. L’eccitazione però prese il sopravvento su qualsiasi altra emozione presente nella mia testa, iniziai a toccarglielo con piacere.
    
    -Ti piace?
    
    -Si…
    
    -Ti va di succhiarmelo?
    
    -Si…
    
    Mi prese per mano e mi condusse fino alla porta di ingresso ...
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