Corna per vendetta. - Racconti Erotici

Corna per vendetta.

... alle stelle. Anche Veronica prese iniziativa e iniziò ad accarezzarmi sopra i bermuda. Ci baciavamo,sospiravamo forte travolti da quei baci appassionati e carichi di forza e di senso di liberazione. La sua mano mi slacciò i bottoni e si infilò timida nei boxer. Toccò la cappella gonfia immediatamente. Si scostò e mi sorrise e si rituffò sul mio collo prendendo in mano l’asta. Io infilai nell’elastico anche il dito medio e arrivai alla sua fighetta. Era calda e bagnata. Si staccò di colpo e si mise sul sedile in ginocchio girata verso di me. Aprì bene i miei bermuda e abbassò i miei boxer mettendo in mostra il mio cazzo duro per lei. Mi guardò e scese piano appoggiando le sue labbra sulla mia cappella. Reclinai leggermente il sedile e lasciai che Veronica facesse sparire la mia asta nella sua bocca. Mi massaggiava le palle e saliva e scendeva con maestria. Succhiava e alternava delle piccole prese con i dente ad altre con le labbra. Era bravissima. Io intanto le alzai il vestito e lei mi aiutò a sfilarle il suo intimo. Ripresi ad esplorarle la fighettina. Sentivo i suoi umori aumentare e sentivo crescere la sua eccitaione. Con il mio cazzo in bocca emetteva dei piccoli mugolii senza mai staccarsi. Salii e appoggiai le mie dita fradice dei suoi umori sul suo buchetto del culo. Spinsi lentamente ed entrai senza problemi. Mi eccitai ancora di più. Fermai Veronica e feci slittare indietro il sedile. Reclinai tutto lo schienale e mi sfilai i bermuda. La nostra eccitazione si ...

... respirava nell'aria. Veronica alzò il suo vestitino fino ai fianche e mi montò sopra. Presi il mio cazzo duro e bagnato della sua saliva e lo tenni dritto. Lei appoggiò sopra le sua grandi labbra e scese delicatamente. "Ahhh, siiiI" esclamò di piacere. "Siiii, Vero" esclamai "che bello". "Ti piace?" mi chiese. "Sii, Vero, mi piace e tu sei bellissima" risposi. Lei riprese a fare su e giù sulla mia asta. Muoveva e roteava le sue anche e godeva mentre teneva appoggiate le sue mani al mio petto. "Siiii Fede, ahhhh ahhhh, godooo" esclamava di piacere. Sentivo che la nostra passione e la nostra eccitazione stava raggiungendo il culmine. la avvisai che non mancava molto e da lì a poco sarei venuto. Con mia sorpresa si fermò. Fece uscire il mio cazzo lucido e bagnato dai suoi umori. Si inarcò, lo puntò sul suo buchetto e delicatamente si accovacciò facendo infilare il mio cazzo nel su culetto favoloso. "Adesso finiscimi" mi esclamò e riprese a salire e scendere. la incitavo e lei aumentava il ruo ritmo. "Dai, dai siiii: Che culetto che haiiii. Ahhh" esclamavo e le massaggiavo il clintoride con il mio pollicee. "Siiiii siii fedeeee veeeenggoooooooo" ed esplose in un orgasmo dove i suoi umori mi colarono sulla pancia. "Siiiii vengo anch'ioooooo ahhh ahhhh" esclamai mentre il mio cazzo le riempiva di sbarra calda il suo buchetto del culo. Ancora ansimanti aprimmo gli occhi e ci guardammo. nessuno parlava, ci godevamo quel momento guardandoci negli occhi forse anche un po' imbarazzati. prese ...