1. Megastore seconda parte


    Data: 19/11/2017, Categorie: Etero Autore: werthex, Fonte: Annunci69

    ... gruppo con cui spesso faceva delle belle escursioni. Era stato un alpinista e adesso continuava ad andare in montagna, anche se non se la sentiva più di rischiare la vita in parete. La sua figlia bellissima aveva ancora bisogno del suo papà.
    
    “ Oh, scusami Letizia! Devo prendere le bibite la frutta e gli affettati per preparare i panini per domani!”
    
    “ Perché? “
    
    “ Vado in montagna con gli amici.”
    
    “ Allora non ci sei domani…”
    
    “ No, te l’ho detto, vado in montagna…”
    
    “ Peccato! “ fece lei con la sua voce maliziosa e appoggiando stavolta spudoratamente, essendo sicura di non essere osservata, la mano sul suo cazzo duro come una pietra e massaggiandolo insistentemente.
    
    “ Io parto domenica mattina… domani sarebbe stata una giornata perfetta per conoscerci meglio! “ strizzò l’occhio mentre la sua mano continuava a strofinargli il cazzo fino a farlo impazzire. Marco era incredulo. Se avesse continuato ancora sarebbe di certo venuto nelle mutande e non gli capitava da quando era adolescente.
    
    Al giungere di altra gente, Letizia tolse la mano dai pantaloni e Marco accolse come un sollievo questa cosa pur se avrebbe voluto che non avesse mai smesso, almeno fintanto che non avesse spruzzato.
    
    Riuscì a parlare solo dopo essersi ripreso dall’eccitazione.
    
    “ Se non mi fossi impegnato a prendere la mia macchina, avrei disdetto sicuramente pur di poterti invitare a cena…” disse con la voce ancora rotta dall’emozione “ Purtroppo non mi posso proprio tirare indietro ...
    ... ormai… Le cose belle capitano sempre al momento sbagliato.”
    
    “ Non avere fretta “ disse Letizia saggiamente. “Troveremo un’altra occasione”.
    
    Nel dire questo si sbottonò un bottone della camicetta.
    
    Adesso il suo reggiseno si vedeva perfettamente. Marco non riusciva a staccare lo sguardo da quel seno fantastico. Lei con un dito spostò il reggiseno quel tanto che lasciasse intravedere l’areola e il capezzolo. Era una visione fantastica. Durò pochi attimi poi si coprì.
    
    Fu allora che Marco sentì un fiotto caldo nelle sue mutande.
    
    Il suo cazzo stava perdendo turgore e dentro lo slip un mare di sperma scolava fin sotto lo scroto, bagnando un po’ anche i pantaloni.
    
    Era imbarazzatissimo. Letizia se ne accorse.
    
    “ Credo ti sia successo qualcosina li’ sotto…”
    
    “ Lo credo anche io “ rispose Marco, e adesso come faccio?”
    
    “ Io avrei un’idea, andiamo al piano di sopra, prendiamo un asciugamano da acquistare e un capo da provare, poi andiamo nella cabina di prova e ti dai un’asciugata prima che si veda il segno sui pantaloni.”
    
    “ Ma guarda tu che cosa mi doveva succedere! Chi l’avrebbe mai detto!”
    
    “ E’ stato il più bel regalo che potessi mai farmi. Sai quante donne vorrebbero che un uomo venisse nelle mutande per lei? Sei un uomo fantastico.” disse Letizia visibilmente eccitata.
    
    Marco chiuse la giacca lunga che fortunatamente arrivava sotto l’inguine. “ Va bene, mi sembra una buona idea, andiamo al piano di sopra, così mi pulisco ma poi devo assolutamente ...