Il mio primo tradimento - Racconti Erotici

Il mio primo tradimento

... un po' esagerato con le sue smorfie di piacere, comunque era sempre meglio del contrario, ad un certo punto ha preso la mia testa tra le mani e ha iniziato a muoverla avanti e indietro come a scoparmi in bocca dopo un po' di questo andirivieni ha iniziato a contorcersi, ho capito che stava per godere e ho iniziato a succhiare più forte fino a quando ha iniziato a schizzare dentro la mia bocca, ricordando la foto della biondina con la bocca piena ho pensato di imitarla, ho cercato di trattenere in bocca più sperma possibile quando ho sentito che aveva finito ho sfilato il cazzo dalla bocca l'ho aperta e gli ho mostrato che era piena del suo sperma, Fabio era stravolto dalla goduta ma quando ha visto la mia bocca spalancata colma del suo sperma ha cercato di afferrare il suo i-phone, il bastardo voleva fotografarmi, ho ingoiato tutto e ho afferrato il suo i-phone prima di lui

"caro Fabio, hai ottenuto quello che volevi ma le foto proprio no"

"Carolina le foto sono solo per me, comunque non ho ottenuto ancora nulla..."

lo guardai con aria interrogativa

"non crederai mica di cavartela con un pompino, ora completiamo il servizio... senza foto come vuoi tu"

sapevo benissimo che non sarebbe finita con quel pompino, ma a quel punto non ci pensavo nemmeno a chiuderla li, avevo la fica completamente fradicia e vogliosa di quel cazzo che aveva appena riempito la mia bocca

"abbiamo fatto trenta ormai facciamo trentuno, fammi godere Fabio"

ci siamo trasferiti in ...

... camera da letto, così è stato violato per la prima volta il mio talamo nuziale e non è stata la sola..., abbiamo ripreso a baciarci e stuzzicarci terminando di spogliarci, nel giro di pochi minuti è tornato nuovamente duro, l'ho ripreso in bocca per dargli un colpo in più, a quel punto mi è salito sopra e ha infilato il cazzo nella mia fica che è entrato facile facile, ha iniziato a pomparmi alternando momenti lenti ad altri più veloci quasi violenti, in pochi minuti mi ha portato all'orgasmo mentre lui continuava a pomparmi, ero un lago in mezzo alle cosce e avevo bagnato il letto, stavo godendo come non era mai successo con Michele... Michele, avevo pensato a lui in quel momento ma lo pensavo in maniera negativa... continuavo a godere e lui a pompare, credevo che non finisse più invece ad un certo punto accelerò i suoi movimenti

"Carolina sto per godere... posso godere dentro di te?"

mi aveva chiesto il permesso di godere dentro di me, potevo dirgli di no?

"certo che puoi, anzi devi, voglio sentire il tuo sperma che mi riempie tutta!"

ha dato ancora qualche spinta più in fondo che poteva e alla fine ha goduto, quattro, cinque schizzi dentro la fica, che meraviglia! mi sentivo piena e felice e lui era ancora con il cazzo dentro di me e si muoveva lentamente baciandomi sul collo, leccandomi le orecchie, stuzzicandomi i capezzoli che erano sensibilissimi, lentamente il suo cazzo è scivolato fuori dalla fica e ho provato un dispiacere come quando si perde qualcosa di ...