La dodicesima notte o quel che volete
Data: 22/04/2020,
Categorie:
Voyeur
Autore: Ancostef, Fonte: EroticiRacconti
... fradicio, quindi non mi perdo in convenevoli iniziando a spingere. Lei mormora tra un gemito e l’altro: lei: “piano che non lo faccio mai li!!!” io: “eh dobbiamo rimediare no!” rido entrando fino in fondo dentro il suo intestino mentre le sue mani aprono per bene il culetto per agevolarmi una strada già spianata. Sto godendo al massimo e dopo un paio di entrate soft per farla abituare inizio ad aumentare il ritmo andando sempre più veloce e sempre più forte, fino al momento in cui mi ritrovo ad esplodere in lei, tra le sue incitazioni a continuare ad inondarla tutta. A questo punto crollo ansante sulla sedia della cattedra guardando i suoi occhi nei miei. Per un tempo non quantificabile le nostre anime di mescolano come se ci stessimo baciando, e la parola è superflua, nulla serve se non io e lei. Poi in un attimo e lei si alza nuda, con i miei occhi che non ne vogliono sapere di smettere di guardarla. Si muove sinuosa fino davanti a me e si siede sulle mie gambe sorridendo. Il bacio tra le anime si trasforma in bacio reale con le sue mani sui miei capelli e le mie sul suo corpo tremendamente eccitante. In una pausa per riprendere fiato un pensiero che mi attraversa il cervello mi strappa una risata, subito colta da lei: lei: “perché ridi?” io: “perché sto passando il più bel giorno della mia vita con te e non so neanche come ti chiami…” lei: “beh non mi dire che non mi hai mai cercata sui social…” io: “beh in effetti…” lei: “visto? Non fare il santerellino con me, ...
... Stefano…” io: “mi scusi diavoletta Martina!” un attimo di ilarità in cui entrambi scoppiamo a ridere. Poi la passione riscoppia sotto forma di un nuovo bacio che risveglia in me il desiderio per lei. Lei coglie subito la novità accostando ancora di più il suo corpo col mio. La guardo negli occhi mentre lei prende il mio pene di nuovo durissimo e se lo mette di nuovo dentro la fichetta facendomi chiudere ancora gli occhi per il contatto tra i nostri sessi. Inizia a farmi impazzire prima piano, facendolo scomparire ritmicamente in lei con le gambe che fanno perno sulla sedia, poi iniziando a dimenarsi più scompostamente agitandosi e godendosi ogni millimetro di me dentro di lei. I suoi movimenti fanno ballare i suoi seni in una danza dell’amore tremendamente eccitante, quasi ipnotica, che infatti mi attira ad essi. Mi avvicino e inizio a prendere in bocca i suoi capezzoli alternandomi tra il destro e il sinistro, facendola gemere ancor di più. Le sue mani arpionano la mia testa e le sue dita tra i capelli guidano il mio movimento tra i tuoi seni così sodi e sexy. Nonostante sia stanco, nonostante oggi sia alla quinta prestazione, il suo ritmo, il suo muoversi mi fa impazzire una volta di più portandomi ancora al limite dell’orgasmo, orgasmo che lesi si vuole godere insieme, dato che percepisce la mia prossimità, iniziando a muoversi come una matta sempre più forte e veloce, fino all’esplosione simultanea di entrambi. Siamo ormai sbramati entrambi, stanchi per la giornata di sesso in ...