-
Alessandra tra le vipere -8- Come le vampire
Data: 23/04/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Alessandra V.
... di slot machines per sperimentare un trucchetto imparato dal suo panettiere di L.A. che una volta faceva il croupier a Las Vegas. A quanto pare tutte le slot emettono un suono particolare a due giri prima di un jackpot, qualcosa simile al rumore di una cimice che sbatte contro una parete, ma ci vuol un bell’orecchio per riuscire ad avvertirlo in quel trambusto di voci, macchinari e musichette. Mi guardo intorno ad esaminare la fauna che popola il salone: qualche imprenditore annoiato al tavolo da poker, due biondine alla roulette che si guardano intorno in cerca del prossimo sfigato a cui farla annusare un po’ per fargli aprire il portafogli, alcuni ragazzi in un addio al celibato e, per finire, un esercito di casi umani alle slot machine. Guardandoli bene, in quei volti sudati riesci a distinguere chiaramente lo sguardo vuoto e allucinato della dipendenza, della fame disperata di denaro contante e riscatto sociale. Probabilmente non è un caso che la settimana del trading abbia luogo proprio qui. Un posto che porta via soldi per lo più a chi non può permettersi di perderli per metterli in tasca a chi non ne ha bisogno. Un casinò. Wall Street. Il capitalismo. I ricchi dettano le regole del gioco e poveri partecipano sperando, un giorno, di entrare anche loro in quel club esclusivo che si chiama “1% della popolazione”. Ma il gioco è truccato in partenza e alla fine il banco vince sempre. Un casinò. Wall Street. Il capitalismo. Mentre siamo in coda per cambiare i gettoni tra ...
... una coppia di jamaicani in viaggio di nozze e un gruppo di italiani in vacanza Jillian mi indica alcune telecamere sul soffitto. – Le vedi? Quelle sono collegate ai piani di sopra. – Servizio di sicurezza? – Sì, ma non per i clienti, sono per il casinò. – Che vuoi dire? Jill mi prende per le spalle facendomi fare una panoramica del salone – Vedi come puntano tutte ai tavoli da gioco? Servono per controllare che nessuno stia cercando di fregare. – Stai dicendo che ci sono persone che osservano costantemente quello che sta accadendo qui? – Sì, sono per lo più ex bari, ma ci sono anche dei professionisti. Una volta, negli anni 70, se ne dovevano stare appoggiati a dei cornicioni coi binocoli in mano a guardare di sotto. Un lavoro massacrante. Ma ora grazie ai monitor e alle telecamere ad alta definizione è tutto molto più semplice. Mi guardo intorno incuriosita – Quindi stai dicendo che se adesso qualcuno provasse, che so, a contare le carte a poker scatterebbe un allarme e arriverebbe la polizia? La polizia?! – Jillian scoppia a ridere – Ma tu proprio non sai niente di come funzionano questi posti? Scuoto la testa colpevole ammettendo la mia ignoranza. Jill mi prende sottobraccio e mi conduce attraverso la sala passando prima per un corridoio di slot machine e poi accanto al tavolo della roulette. – Senza dare troppo nell’occhio… – mi sussurra – …voltati a ore 9 e vedrai cosa aspetta a chi vuole fregare un casinò a Las Vegas. Con la faccia di chi sta cercando i bagni mi giro con ...