In vacanza coi ragazzi
Data: 21/11/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... ritrassi imbarazzato. Mi destai dal mio sognare ad occhi aperti e mi resi conto che forse l�avevo rimirato un paio di secondi di troppo. Gli occhi risalirono al suo viso. Charlie stava sorridendo.�Allora? Che mi dici?� mi disse sostenendo il mio sguardo ed alzando un sopracciglio. Io ero leggermente sconvolto:�Io� ehmm� si�. ehm� beh, è piuttosto�� balbettai.Poi, dalla nebbia che momentaneamente mi offuscava la mente, ricordai quale fosse la domanda che mi aveva fatto.�Beh, non credo che tu abbia niente di cui preoccuparti in termini di confronto.� gli dissi e gli sorrisi. Lui annuì sempre sostenendo il mio sguardo con una sicurezza disarmante e si riabbottonò i jeans.�Grazie Ste!� mi disse. Poi si avvicinò di nuovo al mio orecchio �Fai il bravo e magari te lo faccio succhiare qualche volta.�Prese il suo bicchiere di birra, mi guardò dritto negli occhi ed alzò le sopracciglia come ad assicurarmi che parlava sul serio. Poi si voltò e raggiunse gli altri nella pista da ballo, tornando a ridere e scherzare con loro, tornando ad essere al centro dell�attenzione. Feci lo stesso, riunendomi al gruppo e la serata fu davvero piacevole, anche se evitai di guardare Charlie, più che altro perché avevo paura che mi diventasse duro.Rientrammo in hotel verso le 2:30 del mattino e cominciammo a fare gli accoppiamenti per le camere. Ne avevamo prenotate 4 doppie. Gli amici di Charlie e quelli di Dan presero le chiavi e sparirono dietro le porte, il che lasciava me, Dan, Rich e ...
... Charlie.�Vado io con Ste!� disse Charlie ed io mi limitai ad annuire. Avevamo si e no un paio d�ore di sonno quindi pensai che la breve sistemazione in camera non faceva granché differenza.Entrammo e io collassai sul letto. Charlie cominciò a svestirsi. Si sfilò la maglietta ed io ammirai il suo torace scolpito. Era esattamente come il tipico figo atletico che si vede nei porno. Un sacco di pensieri estremamente sconci mi volavano in mente ma non avevo intenzione di fare la minima mossa. Tra l�altro mi ero convinto che le sue parole di poco prima fossero state niente di più di uno scherzo.Gettò la maglietta su una sedia, si sfilò le scarpe da tennis e i fantasmini, poi cominciò a massaggiarsi il pacco.�Cavolo, mi diventa sempre duro quando bevo un sacco!� disse e il mio cuore si fermò per un attimo. Guardava dall�altro lato quindi non riuscivo a vedere la sua espressione. Poi si voltò e si sfilò i jeans, rimanendo solo con quei boxer bianchi dall�aria familiare.�Mi mancava tanto così per scoparmi quella troietta con le tette enormi!� disse e io la visualizzai nella mia mente. Gli era stata addosso tutta la sera, strusciandosi a lui, accarezzandogli il petto e il culo mentre lui aveva fatto lavorare le dita sotto la sua gonna.�Quella stronza se l�è squagliata e m�ha lasciato con le palle piene!�Ci fu una pausa poi, me lo ricordo come fosse ora, disse:�Ste, ti decidi a muovere il culo e venire qui a darmi una mano o cosa?!� lo guardai di colpo e lui mi sorrise: �Non avevo programmato di ...