220 . Le giovani ragazze, gli incesti e le orge
Data: 28/04/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... sodomizzare la carne della sua carne. Federico si soffermò dietro ad Alberto, il cazzo nuovamente duro, si infilò due dita in bocca e le insalivò per bene, quindi passò la mano fra le chiappe di Alby, rifece la stessa procedura alcune volte, poi si prese il membro in mano e lo guidò nello sfintere dell�amico. Mentre la figa mi si allagava guardai mio padre e lo vidi eccitato ed eretto, mi chinai davanti a lui e glielo presi in bocca. Mi lasciò fare per un po� poi mi allontanò sfilandolo via, andò dietro a Federico e con il cazzone fradicio della mia saliva glielo ficcò nel culo. Un trenino fantastico, tre cazzoni, tutti veramente di notevoli dimensioni che scivolavano dentro al culo di un altro. Mi avvicinai a fianco dell�amaca e presi in bocca il cazzo di Manuele, faticai a spompinarlo ed a seguire allo stesso tempo il movimento della strana altalena, ma riuscii a farglielo diventare duro, quando lui mi sborrò in bocca, mio padre riempì il culo di suo figlio e dopo pochi secondi Alberto e Federico simultaneamente riempirono l�intestino di Manuele e di Alberto stesso.Manuele scese dall�amaca e ci guardammo tutti in faccia, poi io scoppiai a ridere e uno alla volta anche gli altri mi seguirono a ruota. Persino papà si piegò in due dal ridere. Gli carezzai il pene mezzo molle e gli dissi semplicemente ��Non è poi tutta sta tragedia vero papi?��Non farmici pensare, in un sol giorno, anzi in una sola ora mi sono scopato mia figlia e inculato mio figlio!!! E� un record ...
... credo!!!��Ti è piaciuto a quanto sembra, o no?��Si certo che si, non lo posso negare, ma che �ste cose siano giuste e regolari no. Ho lasciato che fosse il mio cazzo a ragionare e non ho saputo usare il cervello ���Papi, il cervello è sempre freddo e calcolatore, invece i sensi e nel tuo caso il cazzo ragionano seguendo gli solamente gli istinti ��Sorrise e tutti insieme ripartimmo in esplorazione. Uscimmo a fatica dal labirinto incontrando qua e là coppie etero e trii bisex, poi finalmente in fondo al tunnel ci ritrovammo in pratica nella sala della piscina. Salimmo nella zona delle docce e in fila trovammo la mamma che si lavava e chiacchierava con Silvia, poco più in là c�era Azzurra che cianciava con Valentina e ultimo in fondo c�era Loris. A parte gli amici di papà e mamma c�eravamo tutti. Compresi che la mamma aveva fatto conoscenza con Silvia e con Azzurra e presentai a lei ed al babbo la sola Valentina. Chiesi che fine avesse fatto la coppia loro amica e la mamma sorrise dicendomi che avevano trovato un gruppo di ragazzi e ragazze con i quali passare il tempo.Erano le cinque del mattino quando uscimmo tutti dal locale. Babbo disse che visti i trascorsi i nostri amici si sarebbero potuti fermare a dormire da noi e poi magari si potevano fermare a pranzo. Nessuno si tirò indietro e così ci avviammo tutti verso casa nostra. Dormimmo un po� ammucchiati, in tre in un letto matrimoniale e in due in quelli singoli, un paio dormirono pure sul divano.Verso le tredici qualcuno iniziò a ...