1. Collaborare con il nemico


    Data: 03/05/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee

    ... aperto una porta.Nella stanza c'è Helmut.Lo conosco, Helmut, è un soldato giovane e simpatico, ha diciannove anni e la fidanzata che lo aspetta in Germania. L'altro giorno al bar, mi ha pure fatto vedere una foto di lei, è bionda e carina, sembra quasi una bambina, con quel musetto magro e gli occhi da cerbiatta.Gli altri due mi sollevano da dietro, mentre Helmut mi infila le mani sotto la gonna.Io provo a gridare ma una baionetta piantata sotto la gola mi convince subito a non farlo.Helmut mi ha sfilato le mutande ed ha un'aria molto meno simpatica.Si tolgono le cinghie dei pantaloni e con una mi legano le braccia dietro la schiena, poi mi sdraiano su una scrivania.Ridono e parlano tra di loro, in questi mesi, al bar dove lavoro, ho imparato un po' di Tedesco e capisco che l'argomento della loro conversazione è se le donne italiane siano più pelose di quelle tedesche.Visto che mi trovo senza mutande e con la gonna completamente sollevata, ho capito perfettamente aquali peli si riferiscono e immagino anche cosa mi stia per accadere.Mi costringono a piegare le gambe e, con le altre due cinghie, mi legano strettamente insieme, le caviglie con le cosce, la sinistra con la sinistra e la destra con la destra. Le cinghie stringono forte e penetrano nella carne sfregando sui calzini di cotone grezzo.Se avessi avuto le calze si sarebbero rotte, che guaio.Le calze sono sparite da tempo, mi hanno detto che la seta serve per i paracadute, e non vorrei mai che un valoroso aviatore ...
    ... italiano, morisse a causa della mia vanità, così ho accettato i calzini, di cotone l'estate e di lana l'inverno.Helmut è di fronte a me, con i pantaloni abbassati. Ha il cazzo grande, come quello di Mario e sta per scoparmi.Mi allarga le ginocchia e comincia a strofinarmelo.Gli altri due ridono, mentre sento che la mia fica si sta aprendo.Che vergogna, non dovrebbe accadere, dovrebbe succedere solo con Mario, solo con quello del mio Mario.Ridono e parlano veloce tra di loro, sento pronunciare la parolatro-ia, con le due sillabe staccate e lao curiosamente stretta, poi Helmut mi penetra.Mi è entrato dentro di colpo e un po' mi ha fatto male.Mi tira verso il bordo del tavolo, mi costringe ad allargare ancora le gambe e lo spinge fino in fondo. Chissà che direbbe se un soldato italiano facesse una cosa del genere alla sua ragazza bionda col viso da bambina, e, soprattutto, che penserebbe se lei ci provasse gusto.Io sto godendo, ansimo e gemo e lui si sta eccitando sempre più, allora chiudo gli occhi e penso a Mario, mi sembra che se sono convinta che si tratti di lui, sia meno grave.è venuto, è venuto dentro di me e penso a quando ho avuto il ciclo l'ultima volta, non voglio restare incinta di Helmut.Quando lo faccio con Mario stiamo sempre molto attenti: quando ci sposeremo, allora �Helmut si è scansato ed io riapro gli occhi, sono piena di sperma, la mia fica e la mia pancia sono piene di sperma, che ora sta scolando sul tavolo di legno.Il secondo mi entra dentro e non sembra ...