1. Triangolo familiare. Scene d'incesto da tre prospettive. La prospettiva di mamma


    Data: 13/05/2020, Categorie: Incesti Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... mano mi tocco il clitoride e mi masturbo fortemente. Sento che è stanco, la posizione è faticosa, poi sento il suo seme inondarmi l’intestino, i suoi spasmi durante l’eiaculazione favoriscono anche il mio orgasmo e vengo sommersa ancora una volta dal piacere. Quando riprendo a ragionare sono a terra, pancia in giù e gambe larghe, una grossa quantità di sperma si sta spandendo sul tappeto, Vanni è disteso accanto a me, stremato. Ansimiamo ambedue come mantici, passano alcuni istanti senza che nessuno dei due parli, poi nello stesso momento, assieme: Lui: “E’ stato…”. Io: ” E’ stato…”. Scoppiamo ambedue in una risata fragorosa, non riusciamo più a frenare il riso che diventa liberatore, toglie da ogni imbarazzo… rende tutto accettabile… mi sto rotolando a terra e non riesco a smettere. Quando alzo gli occhi, pieni di lacrime dal ridere, vedo sulla porta Giò, ci sta osservando… da quando? Sempre ridendo la indico a Vanni. “Guarda chi c’è…” E poi verso di lei. “Cosi sei tornata? Volevi forse dare del sollievo a Vanni…? Troppo tardi, a quel sollievo ci ha già pensato la mamma…”. Rido mentre godo dell’espressione del suo viso. Sono ora in ginocchio, prendo in mano il cazzo di Vanni e comincio a menarlo, ha perso la sua rigidità ma è ancora considerevole. “Dai vieni, se fai andare quella lunga lingua come sai, sarà Vanni a dartene un po’ … di quel sollievo…”. Tibet (da sempretibet blog)
«1234»