1. L'apice del piacere: L'incesto


    Data: 13/05/2020, Categorie: Incesti Autore: miriana, Fonte: EroticiRacconti

    ... quella stranissima e inenarrabile esperienza. Quello che mi travolse emotivamente eccitandomi all’inverosimile, fu il bacio che il sosia mi stampò sulle labbra innestando in esse un bel po’ della sua lingua: dolce, succosa, estasiante, e di una morbidezza difficile da immaginare nella bocca di un uomo della sua età. In quel momento, anche se il secondo amante mi stava adoperando le terga, il mio interesse era rivolto soltanto al mio bellissimo sosia e alla sua bocca; l’estasi tramutata in uomo, il piacere stratosferico trasferitosi in terra che stava carezzando il mio corpo, con le sue labbra, scendendo dal collo al solco fra i seni , senza evitare l’ombelico, e poi giù fino alle labbra della mia vagina, soffermandosi con insistenza sul mio clitoride infuocato, solleticato dall’interno da umori ribelli che tentavano d’evadere furiosamente. Molto probabilmente quella sensazione era dovuta a quella figura paterna che mi rimbalzava nel cervello, e che io, nel buio della mia camera, sovente evocavo, come aveva detto mio fratello, mentre mi facevo mi masturbavo. Ora che era accanto a me, in carne e ossa, anche se era soltanto il suo sosia, dovevo approfittarne, succhiarlo, adattarlo dentro di me e gustarmelo a più non posso, poiché, in tal modo, avrei appagato la mia atavica voglia di essere posseduta dal mio dio in terra, il mio fantastico genitore. Quando poi finalmente aveva lasciato la bocca della bella Pretty che l’aveva pompato con rara esperienza, era entrato in me, con un ...
    ... solo colpo dilatando le pareti della mia vagina alla perfezione adattando il suo membro come la spada al suo fodero, con precisione millimetrica, quasi come se il mio involucro fosse stato cesellato da un orafo per contenere il suo attrezzo con la massima precisione. “ Sei fantastica, ragazzina ! La tua passera mi sta facendo impazzire. E temo che se non fermi il tuo su e giù sulla mia asta, mi costringerai a riversare, nel tuo interno, ogni goccia del mio piacere ...! “ Non trattenerti, allora. Inonda la mia passera, così come sta facendo quel porco mi sta inondando dietro, almeno, il piacere sarà massimo per tutti noi ” mi ero lasciata sfuggire in preda ad un estasi sublime, pochi attimi prima che il mio di orgasmo, mi levasse completamente il respiro. Godere in quel modo stretta fra due uomini, mentre la ragazza mi baciava teneramente, era stato stupendo. Sentirli induriti entrambi dentro, mi aveva eccitata ulteriormente, fino a farmi implorare loro di continuare ad infilzarmi con la prepotenza di due seviziatori, di frustarmi con una cintura, stuprarmi con ogni mezzo abile a quella bisogna, e persino di schiavizzarmi, se lo desideravano. Suppliche che, come speravo, li aveva nuovamente eccitati, induriti molto più di prima e con la medesima voglia di adattarsi ulteriormente ai miei buchi, ancora aperti e sicuramente desiderosi di farsi allargare dalle loro mazze incandescenti. A quel punto, il sosia, accaldato, si era tolto baffi e maschera e poi, subito dopo, mi aveva di ...
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