Piacevoli scoperte
Data: 15/05/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: ErosTanatos92, Fonte: Annunci69
... avvicinano. I corpi si uniscono e cominciano a ballare in maniera molto sensuale.
Non riesco a guardarli, o meglio, ho uno strano attorcigliamento allo stomaco. Allora mi concentro su Giulia, le chiedo pareri sulla subacquea. Lei mi risponde ma continua a guardare verso Marco e Stacy. Mentre mi parla appoggia sbadatamente la sua mano sul mio ginocchio, prima sembra per sbaglio, ma poi la lascia lì. E mi fa un altro gesto con la testa verso Stacy e Marco.
Li osservo. Stanno ballando il lento abbracciati molto stretti, sono davvero belli. Lei lo guarda negli occhi sorridendo mentre lui la muove sapendo esattamente che passi fare.
I loro corpi sono attaccati. Le mani di Marco si abbassano sui fianchi della mia ragazza e le premono evidentemente sulla schiena per avvicinarla. Guardandoli capisco come Marco stia tenendo il corpo di Stacy così vicino al suo per farle sentire quello che sicuramente è il suo arnese dritto contro il suo corpo.
Stacy non oppone nessuna resistenza. Sembra sfregarsi dolcemente su e giù, ma non vedo bene perché sono abbastanza lontani e in una zona d’ombra della pista. Lui ad un certo punto bacia dolcemente il collo a Stacy. Chiudo gli occhi. Mille sensazioni.
Mi viene una voglia matta che vadano oltre. Non so cosa mi accade, ma Giulia deve averlo intuito o stava provando la stessa cosa, perché in quel momento poggia con discrezione il drink sul tavolo e con lenta sicurezza sposta la sua mano sul mio pacco già bello eccitato, coperto ...
... dal tavolino. Io non stacco gli occhi da loro che si spostano sempre più lontani da occhi indiscreti, sono praticamente all’angolo opposto del bar e immagino solo cosa si stiano dicendo. Desidero troppo che Stacy baci Marco, che provi a trasgredire, magari pensando che da li lontano io non li possa vedere. Intanto Giulia mi continua a massaggiare il pacco. Io non resisto più, prendo la mia sedia, mi avvicino a lei, le poggio la mano destra (sempre coperto dal tavolino) alla fine del suo vestito cortissimo cominciando ad accarezzarle l’interno coscia e la bacio con un bacio profondissimo. Un esplosione di eros, la sua bocca dolce, le sue gambe calde e la sua mano che continuava a toccarmi il cazzo che stava per scoppiare. Non so per quanto tempo ci siamo baciati così. So che quando ho aperto gli occhi e con aria tra lo spaventato e l’eccitato ho guardato in pista, Marco e Stacy non c’erano più.
Io e Giulia ci guardiamo perplessi.
“Dove sono??” Mi chiede Giulia ridacchiando.
“Oddio, le possibilità son due, o si sono incazzati e son corsi via piangendo, ma ci avrebbero detto qualcosa, e dubito molto che sia andata così da come si guardavano, Oppure hanno deciso di andare in camera, e dal momento che le chiavi di camera nostra ce le ho io, l’unica possibilità è la vostra”. “In camera nostra??” chiedo sorpreso da questa ovvietà nel suo discorso. “Sì, è dal primo giorno che vi abbiamo visti sdraiati all’ombrellone affianco al nostro che fantastichiamo su di voi, siete ...