IL TRIBUTO
Data: 21/05/2020,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Masturbazione
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... punita, per farmi capire dove avevo sbagliato.- Ma si può essere tanto stronza? – e giù, un altro ceffone, stavolta mi colpì l’ orecchio, lasciandomi intontita.-Ma che cazzo ti salta in mente, troia? – gridò – Ma lo capisci che domani potrei trovarmi il filmato sul PC del lavoro? –- Sei una troia pubblica, ormai … una zoccola … – poi iniziò a strattonarmi e a colpirmi le carni nude … non sapevo come proteggermi, ne ero incapace.Lui era furioso.- Ecco – mi disse strattonandomi le calze e il reggiseno – invece di vergognarti, ti sei messa in ghingheri. Non ti è bastato, zoccola, volevi ancora sborra? Non ti è bastata la razione del tuo amichetto … – e indicò con la testa lo schermo del PC.L’ ultimo fotogramma, fisso sullo schermo, rappresentava il mio sorriso e le mie tette, completamente imbrattate di sperma estraneo.Gerry, intanto che si sfogava si eccitava … era già capitato.Allora non si trattenne più e si abbassò i calzoni. Tirò fuori il cazzo duro e mi gridò: - Vieni, schifosa, fammi il pompino, visto che solo questo sai fare! –Per non farlo arrabbiare ancora mi precipitai ad inginocchiarmi davanti a lui e lo presi subito in bocca.Succhiai, ma non gli bastava, mi prese per le orecchie e mi affondò tutta la mazza fino i gola, tirandomi a se … stavo soffocando e gli occhi si riempirono di lacrime, ma lui non mollava.Spingeva in bocca il suo cazzo fino alle palle, senza un attimo di tregua.Saliva e umori, scendevano a fiotti dalla mia bocca, mentre i peli dello scroto mi ...
... pungevano le labbra.- Non devi permetterti di fare altro che pompini, troia, lo sai! – e giù, a scoparmi in bocca come un forsennato.La rapidità delle penetrazioni era tale da avvilirmi, rendendomi incapace di pensare.Fece partire il filmato clikkando su: Rivedi.- Guardati, stronza, ti fai sborrare addosso e hai anche il coraggio di farti vedere … – poi aggiunse – Adesso alzati, girati di culo! –Se non fossi stata bagnata da prima mi avrebbe fatta sanguinare, per fortuna l’ eccitazione precedente aveva lasciato la mia figa umida … così, quando Gerry me lo chiavò in figa, con un colpo solo, la penetrazione non fu devastante.Mi riempì di parolacce, ma intanto mi chiavava, inesorabile e deciso.Mentre mi svergognava, mi colpiva e natiche, facendomele bruciare … ero sicura che ormai dovevano essere rosse, segnate dai suoi colpi.Ero china sulla scrivania, a fianco al PC, non vedevo niente, sentivo solo male e prendevo colpi di cazzo …Lui adesso mi tirava sul pene servendosi delle mie mutandine, come fossero il morso di una cavalla domata.Anche se era arrabbiato con me, aveva un cazzo molto duro.Intanto che masticava parolacce, scorreva anche le altre foto e, quando ne trovava, si guardava i filmati di altri “tributi”: - Ecco diceva, non sei la sola zoccola … anche altre si fanno sborrare sulle foto! –Ormai il ritmo lo aveva preso e si era infoiato … ora sapevo come sarebbe finita, ma non potevo ribellarmi, sperai fino all’ ultimo che venisse al più presto, ma non fu così.Sul più ...