Incontro al fiume - Racconti Erotici

Incontro al fiume

... lo rimette dentro con una facilità incredibile

“Così mi piace di più.”

“Anche a me.”

“Ti rompo il culo troia.”

Spinge sempre più forte, mi piace… sono una troia. Sento schizzi d’acqua sul mio corpo, sono tornati.

“Guarda i piccioncini come si danno fare.”

“Potevate aspettare ancora un po'.”

Marco lo sfila e si sdraia sulla sabbia.

“Rovinata l'atmosfera. Continuiamo dopo.”

Andrea e Gianni si avvicinano, hanno il cazzo duro tra le mani. Quello di Gianni è grosso ma quello di Andrea è super, mai visto uno così. Andrea si avvicina, prende il mio cazzo in mano e lo scappella. La sua bocca la fa sparire. Gioca con la cappella, sento la sua lingua stuzzicarla e, mentre mi pompa, infila un dito nel culo pieno di lubrificante, scivola dentro. La situazione sta diventando molto piacevole. Mi lecca le palle, sale con la lingua, apre la bocca e lo fa sparire tutto dentro, lo fa arrivare in gola. Gianni si avvicina, ha il cazzo duro, lo ha messo davanti alla mia bocca.

“Succhiamelo troia!”

Lo accontento, non vedevo l’ora… lo scappello e comincio a succhiargli la cappella poi la faccio andare più in fondo che posso. Sta diventando bello grosso questo cazzo, ecco bravo, scopami in bocca. Hai un bel cazzo duro. Lo abbraccio sulle chiappe e spingo, succhio… è stupendo, sono eccitatissimo.

“Hai un cazzo stupendo Gianni, complimenti.”

Lo succhio, mi piace sentirlo in bocca. Andrea fa lo stesso con il mio cazzo. Mi piace proprio questa situazione. Sento il ...

... suo dito che stuzzica il mio culo, lo infila e lo sfila. Fantastico, sto facendo sesso con dei perfetti sconosciuti lungo in fiume, può arrivare chiunque e questo mi eccita ancora di più. Andrea smette di succhiarmelo, si mette a cavalcioni su di me. Si siede sul petto e con le ginocchia mi blocca le braccia. Praticamente non posso muovermi. Avvicina il suo cazzo alla mia bocca. E’ enorme, lascio il cazzo di Gianni e comincio a succhiare il suo, faccio fatica a prenderlo è veramente grosso. Lui spinge, mi soffoca. Mi scopa in bocca.

“Dai succhialo frocione, ti piace vero il mio cazzo? E’ tutto tuo! Bravo, così dai, succhia.”

Ho la tua cappella enorme in bocca, dura come la pietra, ci gioco con la lingua, anche a lui piace visto che continua a scoparmi in bocca ed a gemere di piacere. Gianni, invece, si sta dedicando al mio culo, adesso ha tre dita dentro e le spinge.

“Hai un bel culo accogliente Robby, guarda qua, ci ho infilato tre dita e sono entrate facilmente. Hai il culetto abituato. Ora ci metto il cazzo.”

“Hai il cazzo troppo grosso. Accontentati dei pompini.”

“Ho voglia del tuo culo, vedrai non sentirai male se ti ho messo tre dita posso metterci il mio cazzo.”

“Eh no caro, hai un cazzo enorme. Mi sfondi, non voglio!”

“Vedrai che dopo mi ringrazierai. Gianni, tienilo fermo”

“Dai, non fate i coglioni. Guardate che urlo!”

“Urla, chi ti sente?

“E' troppo grosso, così mi rompi il culo.”

“Ti sei fatto inculare senza problemi da Marco e lui ...