31 dicembre
Data: 25/08/2017,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: grancella2018, Fonte: Annunci69
... occasioni avevamo anche provato a realizzarlo ma poi eravamo rimasti un po’ bloccati. Questa sera, anzi questa mattina, abbiamo tutti la consapevolezza e soprattutto la voglia di farlo. Siamo tutti reciprocamente innamorati del proprio patner e quindi non rischiamo di mettere in crisi i rapporti esistenti. Sono sicuro invece che i reciproci rapporti saranno ancor più solidi e duraturi. In una grande amicizia ci può stare anche questo.
Parte la bottiglia e fa solo due giri. Max è il fortunato. Ancora sguardi alla ricerca del reciproco consenso. Non aspettiamo altro, tutti quanti. Max si toglie pantaloni e slip e resta seduto, Giulia si spoglia anche lei e poi si siede su Max. Se lo infila nella passera e comincia a muoversi. Vedere tua moglie baciarsi con un altro è una cosa, vederla scopare con un altro è una sensazione fisica, quasi dolorosa. Senti dei brividi su ogni centimetro del tuo corpo. Li vedo ballonzolare sulla sedia. Da come si guardano è chiaro che il piacere è al massimo. Guardo Lena, ha due occhi che esprimono tutta la sua eccitazione dovuta alla scena ma anche al desiderio di farlo. Subito, immediatamente. Anch’io ho desiderato Lena tantissime volte e …. “Basta” prorompo dopo aver fatto l’occhiolino a Lena. Max e Giulia si fermano, un leggero sguardo di odio sfugge dai loro occhi. Continuo : “Basta ragazzi, non si può. Io non riesco a sopportarlo” Mi guardano a bocca aperta in attesa di altro. “ L’ho immaginato tante volte che tutto questo potesse accadere, ...
... ma ora non sono pronto, mi spiace” Le bocche si chiudono, gli sguardi si fanno strani, la delusione è sul volto di tutti. Attendo qualche attimo ma nessuno parla. Allora parlo io: “ Sulla sedia è scomodo, perché non andiamo tutti sul letto?” Giulia mi risponde con sonoro vaffanculo. Max sorride. Lena mi prende per mano e andiamo in camera. Mezzi nudi corrono dietro a noi Giulia e Max.
Sono le sei del mattino, del primo di gennaio del 2019. Mi alzo, vado in bagno. Sono tutto nudo ma i termosifoni sono ancora accesi e non è freddo. Faccio pipì e torno a letto. Lena non c’è, sicuramente stava scomoda. Sarà a dormire nell’altro letto al piano di sopra. In quattro nel letto non è il massimo. Max invece è lì. A pancia all’aria sulla sinistra del letto. Sotto le coperte come Giulia che è in mezzo. Mi metto alla loro destra. Abbraccio Giulia. E’ ancora tutta nuda. Mi appiccico a lei. Ci siamo divertiti questa notte. Tutti e quattro. Abbiamo fatto di tutto. Abbiamo fatto quello che tante volte avevamo detto e immaginato di fare ma non c’eravamo mai riusciti. Ringraziare l’alcol per averci fatto perdere i freni inibitori credo sia doveroso. Sicuramente lo rifaremo. Chiudo gli occhi e mi passano in visione come flash le scene della notte alla fioca luce di una abat-jour. La mia eccitazione riprende vigore. Accarezzo Giulia, le tocco le tette, con una mano le sfioro la passera, è ancora umida di umori. Insinuo un dito e la stimolazione la risveglia. Gira la testa, mi guarda, sorride e ...