1. Gita in gommone


    Data: 01/06/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Astri, Fonte: Annunci69

    ... straordinariamente inebriante; Michel insisteva nell’osservare Doriana, le sorrideva con desiderio e mi guardava complice. Io ammiccavo dando segno di intesa. Il vento a raffiche ci scompigliava i capelli, la salsedine ed il sole ci asciugavano la pelle, intorno il mare era smeraldo e blu.
    
    Doriana decise di arroventare oltremodo la situazione, e con piccoli movimenti delle cosce, fece finire il lembo del già ridotto perizoma in mezzo alla vagina. Una vampata di calore mi inondò le guance.
    
    Angelique teneva il timone ed ora spingeva l’imbarcazione a discreta velocità; Michel, decisamente arrapato, le si avvicinò, e con un gesto repentino le tolse il reggiseno e lo lanciò in alto con un grido, beccandosi i suoi improperi seccati. Io e Doriana ridemmo di quel gesto e Michel incentivato dal nostro atteggiamento le si avvicinò ancora e dandole un bacio le scosto la mano che nascondeva i seni alla nostra vista, lei oppose una lieve resistenza ed alla fine cedette, a quel bacio, a quel gesto inconsueto e trasgressivo. I capezzoli ancora intirizziti,sbucavano bruni sulla pelle dorata.
    
    Dopo un’ ora di navigazione avvistammo un piccolo scoglio, entrammo nella caletta che ci offriva e calammo l’ancora. Era deserta, e l’acqua cristallina sembrava chiamarci a gran voce. Fu a quel punto che Doriana propose: “Perché non facciamo il bagno nudi?”. Io e Michel accogliemmo la proposta con un boato ed in meno di un secondo ci levammo il costume; una sensazione di freschezza avvolse le ...
    ... palle e l’uccello, da tempo turgido, e mi pervase il corpo.
    
    Anche Michel aveva l’uccello duro, svettava a mezz’aria con la cappella scoperta, le palle raccolte e sollevate. Doriana esclamò divertita “Angelique, guarda questi due maiali!”. Poi prese a levarsi il perizoma lentamente, guardandoci dritti negli occhi, in gesto di sfida, o di invito, o di superbia, di irraggiungibile sprezzo, mentre sembrava dire: “Guardate, guardate la mia figa, porci maiali, vi piace vero? La volete godere? Su ditemelo! Mangiatemi con i vostri occhi, fatemi sentire i vostri sguardi, assatanati e penetranti”.
    
    Michel non riusciva a staccarle gli occhi di dosso, era magneticamente attratto dal suo pube, una striscia di peli cortissimi e biondo cenere percorrevano il suo basso ventre, fermandosi ad un dito dalla convergenza delle grandi labbra, completamente glabre e leggermente dischiuse. Completamente frastornato si rammentò di Angelique, sempre seduta di fianco al timone, cercò di allontanare per un attimo il violento turbamento che stava stordendo i suoi sensi, ed assunta un espressione dal contegno appena decente, si girò verso di lei, si inumidì le labbra prive di saliva, ed accennando un sorriso la invitò ad imitarci, a levarsi lo slip. Angelique fu cordiale ma ferma nel opporre il proprio rifiuto. Non ci fu il tempo per una replica, Doriana fatti due passi si tuffò in acqua. Michel fece immediatamente la stessa cosa. Angelique ed io ci guardammo, la presi per una mano ed imitammo i nostri ...
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