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I lati oscuri
Data: 04/06/2020, Categorie: Incesti Dominazione / BDSM Autore: Ghostwriter
... reingoiare con foga il mio uccello.La mia mano destra cercò e trovò l'estremità del cilindro e cominciò con forza a farlo entrare ed uscire. D'un tratto lo estrassi dalle sue labbra e mi staccai da lei, immobilizzata ed immolata sull'altare del piacere perverso incestuoso.Piano piano sfilai il cilindro e cominciai ad infilare le mie dita, mentre l'altra mano cominciava a violare la rosa dell'ano.La bocca socchiusa e lo sguardo vacuo di una Cristina che riusciva a dire solo � Fammi godere...fai quello che vuoi ma fammi godere..-Cominciai a masturbarle il culo senza alcuna delicatezza e dolcezza, mentre la mano sinistra tornava a tirarle i capelli e dalle sue corde vocali emergeva un lamento gutturale che cresceva sempre più. Venne così, mentre le mie dita la penetravano senza ritegno, mentre un getto incontrollato di urina sgorgava violento dalla sua vagina aperta, bagnando entrambi.Non pago mi avvicinai al bordo del letto e presi il cilindro di dimensioni più grosse. Lei mi fissava mentre sputavo sull'oggetto lubrificandolo, poi aprì a bocca mulinando la punta della lingua. Mi stava provocando, le piaceva così tanto che mi stava provocando. Avvicinai il mio viso al suo e le sputai addosso una prima volta, e continuai sputandole tra le labbra mentre il suo corpo incontrollabilmente fremeva.Avvicinai quell'oggetto alle labbra turgide della sua fica e cominciai a farlo entrare, con difficoltà per l'eccessivo diametro. Mentre affondava piano dentro di lei, cominciò ad ansimare e ...
... gemere rumorosamente, per poi esplodere � Schifoso...si..ficcamelo fino in fondo...aprimi...fammi male...mmmahh�-.Presi il contenitore che avevo usato prima e lo avvicinai al suo ano scuro, inserendo piano piano anche quello, fino in fondo.Poi mi staccai ancora e la lasciai così, vergognosamente riempita dal piacere artificiale, incapace di controllare gli spasmi dell'orgasmo, ridotta ad uno stato quasi animalesco.Riassestando il ritmo del respiro mi guardò chiedendomi � Slegami�schifoso, slegami, ho bisogno delle mie mani..-. La guardai mentre con un assurdo ed insano sorriso continuava � Slegami dai...voglio farti vedere come uso le mie mani...non vuoi vedere questa lurida cagna mentre usa le sue luride mani? -.Mi avvicinai e cominciai a sciogliere i nodi. Appena terminato, mi si avvicinò piano, ancora ben riempita dai due oggetti, e cominciò a leccarmi�.cominciò leccando le dita delle mie mani, il palmo. Continuò leccando il mio torace, i capezzoli. Mi spalancò le gambe e cominciò a concentrare la sua lingua sul mio orifizio anale, umettandolo e penetrandovi. Passò poi alle gambe ed ai piedi, succhiando e leccandomi le dita e la pianta. Stavo impazzendo dal piacere. Era socialmente inaccettabile ciò che stava accadendo ma io stavo semplicemente scatenando i miei istinti sulla cagna e tanto bastava. Di tanto la mia mente si accontentava. Tanto voleva.Poi portò le sua mani ai due oggetti cominciando a masturbarsi violentemente con entrambi, a fondo, chiedendomi di continuare ...