Chi se lo aspettava?
Data: 05/06/2020,
Categorie:
Trans
Autore: giannitom
... cosa solo oltre che parlare; mi manca il fiato!
Guardo la gnocca, poi guardo Greta e infine Giulio: “gran figlio di buona donna, sapevi tutto eh” e lui: “ è la mia sorpresa perché sei venuto a trovarmi, il merito però è tutto di Greta, sua è stata l’idea e suo il regalo”, mi giro guardo Greta che mi strizza l’occhio, poi mi giro verso la gnocca e gli chiedo: “e tu chi sei?”, lei subito in un italiano un po’ stentato: “io sono Lilla, sono portoricana, sono amica di Greta che mi ha parlato tanto di te, quindi non potevo mancare adesso che sei venuto a Brescia, ma non sei contento di conoscermi?, non vuoi stare con me?” e dopo quelle domanda fa finta di intristirsi, io subito replico: “ma no, non ce l‘ho con te, anzi mi fa piacere conoscerti e di stare con te, voglio vedere quanto mi darai di te” e scoppio a ridere, anche Lilla sorride e: “tuto Gianni ti do tuto”.
Interviene Giulio: “dai ragazzi andiamo sul divano, che intanto Greta sta stappando lo spumante”, ci accomodiamo e Greta ci serve le coppe di vino, fresco al punto giusto, intanto Lilla non mi toglie gli occhi di dosso e si passa continuamente la lingua sulle labbra, un gesto che mi ha sempre eccitato e difatti sono già in tiro, passo la mano sulle sue ginocchia con delicatezza e lei ha un fremito, intanto Greta e Giulio si sono messi in liberta, Lilla li imita prontamente, io mi adeguo e, mentre mi tolgo i pantaloni, mi sento ancora cingere i fianchi, ma stavolta sento qualcosa di duro che preme in mezzo alle ...
... mie natiche.
Lilla non mi lascia e continua a strusciarsi, appena riesco a girarmi gli sparo la lingua in bocca a cominciamo una limonata stellare, con lei che miagola come una gatta in calore, intanto vedo Giulio che sta già facendo una pompa a Greta.
Ormai la giostra è partita, ci liberiamo degli ultimi indumenti, ed ecco che Lilla mostra la sua dotazione, niente male (non l’avevo ancora detto, ma voi che leggete l’avevate intuito, è un trans), un cazzo di almeno 23 cm, mi prende la testa e mi spinge in basso, poi me lo ficca in bocca fino a farmi venire un conato di vomito, ma poi si rilassa e mi lascia fare, pompo con colpi ora veloci ora lenti, poi gli lecco per bene le palle e le prendo in bocca, poi la giro e gli lecco il culo e con la punta della lingua la stimolo, lei miagola che è un piacere, poi di colpo si stacca, mi prende per mano e mi porta verso il letto dove già Greta stava scopando Giulio.
Mi dà una spinta sul petto e mi stende sul letto, poi mi alza le gambe, si posiziona e mi infilo il suo grosso arnese senza chiedermi se gradivo, un male cane che subito dopo si trasforma in godimento: “lo so che ti piace questa posizione Gianni, ora te lo do tutto, sino alla fine e magari ancora di più, intanto con colpi vigorosi mi sta scopando come si scopa una donna, io gradisco e mi masturbo mentre lei ogni tanto si abbassa mi limona con passione, poi sento che accelera si toglie di colpo dal mio culo e mi sborra addosso, un fiume di sborra mi inonda il petto e ...