Club prive - Racconti Erotici

Club prive

... dall'aria sofisticata ti guarda poi incrocia i miei occhi allungando una mano a farti una carezza sul viso, ti irrigidisci tra le mie braccia smettendo quasi di respirare. Faccio un leggero segno di diniego all'uomo e lui desiste allontanandosi con la sua compagna.

"hai visto" ti dico "nulla è dovuto, tutto è fatto nel pieno compiacimento ed educazione"

Ti rilassi portando il calice alle labbra "grazie di averlo respinto" mi dici. "beh non siamo qui per persone qualunque" ti rispondo rassicurandoti.

Continuiamo a gustarci lo spettacolo delle due coppie sui divani e quello delle donne sulla piastra da ballo mentre le mie dita continuano a punzecchiarti i capezzoli e le nostre lingue ogni tanto si intrecciano in baci sempre più appassionati.

Dentro di me mi chiedo se veramente succederà e come sarà guardarti in un rapporto lesbico, poi il mio pensiero va ad esplorare alcune cose che non avevamo valutato e delle quali non abbiamo minimamente parlato.

Lei sarà con il suo uomo, se tutto andrà bene, ci fermeremo a lasciarvi a un rapporto saffico o quello sarà solo il preludio di un rapporto a quattro? ci limiteremo a fare sesso ognuno con la propria accompagnatrice o ci lasceremo coinvolgere in uno scambio? Potrà essere uno scambio completo?

Io so che non avrei problemi per uno scambio anche completo, sai bene che non ti amo, sai bene che il nostro rapporto è basato su un bellissimo volersi bene e sul sesso quindi vederti scopare con un altro magari potrebbe ...

... essere fonte per me di grande eccitazione, ma tu? i tuoi sentimenti li hai sempre dichiarati e io li ho sempre accettati e rispettati come tu hai rispettato i miei, come reagirai se lo scambio dovesse compiersi e dovessi vedermi scopare la tua collega?

Tengo per me le mie riflessioni per non accrescere ulteriormente la tua ansia “valuteremo al momento” mi dico tra me e me sicuro di averti sempre guidato con dolcezza e decisione verso ogni anche più forte esperienza.

Del movimento nella zona di ingresso del locale ci fa capire che stanno arrivando altre persone, le intravediamo appena e ti volti di scatto come a nasconderti.

"eccola" mi dici, quasi tremando.

"ssshhhh calma" la mia mano sulla tua guancia a cercare di rassicurarti, ti fai piccola quasi a voler scomparire.

"ora respira e rifletti bene se vuoi andare avanti, ricordati che se lei è qui, lo è per lo stesso tuo motivo, non credo che ne parlerebbe mai fuori da questo ambiente e comunque se non vuoi andare avanti possiamo non farci vedere e andarcene"

Stai in silenzio stringendoti nel mio abbraccio.

Ci spostiamo verso un'area un po più in penombra proprio mentre lei e il suo compagno arrivano nei pressi del bancone, ti tengo davanti a me dando a loro le spalle in modo da coprirti eventualmente ai loro sguardi.

Dalla penombra attraverso una parete specchiata la scruto, è molto più piacente e sensuale della foto, il vestito e gli alti tacchi le danno quel tocco di femminilità che non avrei mai ...