La scommessa - Racconti Erotici

La scommessa

... mente.- �Siii� fammi il culo.�Con orrore si era sorpreso a mormorare queste parole prima d�avvertire con timore un quarto dito che forzava il suo buco slabbrato.- �Mh� quanto godi. Non mi serviranno nemmeno le perette e il plug per farti venire. Sei una cagnetta in calore� �Aveva commentato lei prima di premere con forza fino a sfondare ogni resistenza residua. La mano a cuneo s�infilava nel culo di lui, ritraendosi piano e riaffondando con forza. Poi improvvisamente il ritmo regolare era cambiato divenendo frenetico. Non lasciava più che il retto di lui si richiudesse lento mano a mano che l�ingombro delle dita veniva meno. Queste venivano rispinte con forza ad allargarlo oscenamente. Lo fotteva con violenza e lui mugolava come una troia. I polpastrelli a stuzzicare la prostata mentre il cazzo pulsava duro.- �Vengo, oddio vengoo�Era riuscito a biascicare lui prima che una copiosa sborrata schizzasse calda ad allagargli il petto. La mano di lei sadica che si accaniva ancora con il suo culo sfondato, ruotando lenta ad allargarlo ancora. Quindi la sinistra si era sollevata a stringergli la base dell�uccello ancora duro e pulsante.- �Pare che io abbia vinto� �Trionfante aveva commentato iniziando una sega lenta a spremere ogni goccia di sperma rimasta nei coglioni di lui.- �Sì.�Aveva risposto a fatica lui mentre un altro fiotto di seme caldo era schizzato dalla cappella facendolo sussultare. Il petto oscenamente ricoperto di sborra appiccicosa ed il culo ancora pieno delle dita di lei. Quindi lo sguardo era andato a cercare il suo e con timore vi aveva scorto un�espressione sadica.- �Sì. Sei mio per un giorno.�Aveva sentenziato lei sorridendo.