-
In viaggio con la mamma
Data: 19/06/2020, Categorie: Incesti Autore: Nealviam
... momento e mi sedetti accanto a lui. "Ti dispiace se mi siedo vicino a te ? C’è qualcosa che non va? Magari scambiamo due chiacchiere." Lui si girò e con uno dei suoi migliori sorrisi mi rispose “ Ma no Mamma tutto bene, mi stavo annoiando. Tranquilla accomodati " Accavallai le gambe scoprendo abbondantemente le cosce, mentre continuavo a guardare il pacco di Lorenzo che invece non si era accorto di nulla, fino a quando non si girò per cercare di fare conversazione e mi ritrovò ipnotizzata da quel cazzo che cresceva sempre di più e che sembrava poter far esplodere la patta dei pantaloni. Lorenzo si eccitò ancora di più perché era consapevole che i miei occhi maliziosi erano su di lui. “ Tutto bene Mamma ?” Appoggiò una mano sulle mie cosce, sollevando ancora di più la gonna. “ “ Hai delle bellissime calze mamma, ma soprattutto delle cosce favolose. “ Gli presi la mano e la fermai prima che andasse oltre. “Fermo,tieni a posto le mani “. Un rigurgito di coscienza. La consapevolezza del baratro in cui stavo precipitando. Lui si avvicinò al mio orecchio per sussurrarmi qualcosa, ma la sua bocca si spostò sulle mie labbra. Io lo spostai per evitare il suo bacio “Ma sei impazzito ? Sono tua madre, smettila “ Ma lui non si dette per vinto “ Dai mamma , non fare l’ingenua, lo sento, lo vedo che sei arrapata, che vuoi scopare” . Mi prese la mano e se la portò su cazzo. Io rimasi senza fiato, toccare quel pacco mi trasmise una scossa elettrica per tutto il corpo. “ Da sempre ti ...
... desidero mammina, mi fai impazzire. Ho visto come guardavi il mio cazzo, e ora te lo voglio dare tutto .” . Avrei dovuto picchiarlo per quelle oscenità che mi diceva e invece rimasi sconvolta a quelle parole, mi avevano colpita e mi stavo eccitando ancora di più. Mi eccitava l’idea di avere il cazzo mio figlio, di possederlo: allora ruppi gli indugi, abbandonando ogni remora e senso di colpa. Presi per la maglia di Lorenzo e me lo avvicinai. Ci fu un bacio labbra a labbra, bacio passionale, violento e dolce allo stesso tempo.Fino a quando le labbra si staccarono leggermente per far divertire le lingue che lottarono, si intrecciarono tra di loro. Era una lotta continua, gli succhiai la lingua e poi passai al labbro inferiore mentre lui mi leccava la punta del naso, quel bacio era fantastico. Ormai eravamo nel gorgo della passione e dell’incesto. Lui mi prese con forza il seno da sopra la maglietta, lo tirò a se con molta forza: avevo una quarta abbondate per cui la presa fu molto facile. Mi eccitò essere presa così e il bacio si fece molto più coinvolgente, la mia mano arrivo subito alla cinta di Lorenzo, che venne sbottonata, e scese fino a prendere il suo cazzo . Con il pollice spingevo sulla cappella bagnata e lo giravo, lui scese a leccarmi il collo e iniziò a succhiarmi la pelle, mi stava facendo un succhiotto. Mi spogliò velocemente perché voleva godersi il mio grande seno che esplodeva dentro al reggiseno di pizzo nero : slacciò il reggiseno e liberò le mi bocce turgide con i ...