1. Le avventure di Kika: sempre più puttana


    Data: 24/06/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: Lucido De Lirio, Fonte: EroticiRacconti

    ... più dentro possibile. Kika lo sentiva bene in profondità dentro la gola. Era una cosa che la mandava in estasi, ingoiare cazzi molto lunghi, sia veri che di gomma. Aveva sviluppato questa capacità e aveva scoperto di non poterne fare a meno. Sentire la gola allargata e riempita la elevava verso un’eccitazione particolare. Liberò una mano e cominciò a toccarsi. Si massaggiò le labbra e il clitoride, poi tuffò decisa due dita dentro. Era fradicia e calda. Augusto le prese la mano e le succhiò le dita. Glielo fece rifare e ripeté più volte l’operazione. Kika, ebbe il primo orgasmo della serata. Dopo ore di sesso insoddisfacente era carica e lo sprigionò senza frenarsi. - adesso voglio scoparti, vieni … Augusto si liberò e si spostò sul sedile del passeggero, facendosi scavalcare e poi cavalcare da Kika. La penetrò nella figa. Nonostante le notevoli dimensioni scivolò dentro agevolmente, bagnata com’era e ormai dilatata dalle tante penetrazioni già subite. - hai proprio una figa da puttana ormai … - sono una puttana. Sono come un portone spalancato, faccio entrare chiunque. Si dimenava per sentirlo spingere sull’utero e contemporaneamente si massaggiava il clitoride. Voleva godere di nuovo. - dai, spingi. Fammi godere che poi ti do il culo. Ti faccio sborrare nel culo. - sì, sbrigati allora, godi subito e dammelo. Scommetto che anche quello è sfondato. - certo. Ho preso ormai tanti di quei cazzi nel culo che è quasi più aperto della figa. Non vedo l’ora di sentirmi il tuo ...
    ... cazzone che mi riempie di sborra. Oh, ohhhh, sì … Godette dimenandosi selvaggiamente, poi con una rapida mossa lo tolse dalla figa e lo prese nel culo. Senza bisogno di spingere. Un colpo deciso, quasi inavvertibile e le fu tutto dentro. Continuò a spingere col bacino e a fare su e giù per farlo scorrere dentro di lei, fuori e dentro, fuori e dentro sempre più velocemente. Con le mani carezzava il petto di Augusto e gli pizzicava i capezzoli. Lo stesso faceva lui a lei. - Vuoi prendermi da dietro fuori dalla macchina? - sì, a pecora fuori … Uscirono dalla macchina e lei si piegò prona sul cofano. Lui da dietro riprese ad incularla e con poche spinte alla fine venne dentro di lei. Spinse fino a far uscire l’ultima goccia di sperma, poi si ritrasse. Kika si girò e glielo succhiò fino a ripulirlo. Poi si accovacciò e raccolse quello che le colava dal culo ingoiandolo con avidità. Lo aiutò a rivestirsi e si sedettero in macchina. Prima che Augusto la avviasse, gli chiese - lo dirai a Roberta? - di solito ci raccontiamo tutte le nostre avventure, non ci nascondiamo niente. Ma, se tu non vuoi che lo sappia, tacerò. - no, perché? Ho fatto la puttana la prima volta per un capriccio di Marco, poi ho deciso di rifarlo. Stavolta per mia scelta, per due sere di seguito. Nella mia città e in uno dei posti più frequentati. Credi non abbia valutato il rischio di essere riconosciuta? E, di conseguenza, di essere poi “sputtanata”? Sapevo che poteva succedere ma non me ne sono fatta scrupolo. Ho ...