-
Aria pura e benefica
Data: 24/06/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999
... intraprendente e cominciavi a tirarmi giù la cerniera del maglione, infilandomi una mano sul petto e cominciando ad accarezzarmi. Preso dall�eccitazione cominciavo anch�io ad accarezzarti sfilandoti il maglione e partendo dalla spalla, per scendere sulla schiena e arrivare sulle cosce levigate.La natura là di fuori sembrava sempre più scatenata che mai, pure noi in mezzo alla paglia cominciavamo a sfogarci sempre più, dato che il mio cazzo diventava sempre più gonfio, mentre la tua fica si bagnava largamente pronta per ricevere la mia asta soda e ben eretta. Il fuoco bruciava vicino e cominciavamo a sudare molto, mentre le luci e le ombre s�allargavano sui nostri corpi così splendidi e nudi, cominciavamo ad avvinghiarci e a rotolarci regalandoci ulteriori sensazioni di piacere. A un certo punto mi sdraiavo completamente sulla paglia e tu ti mettevi sopra di me di schiena. Io avevo così la possibilità di morderti debolmente il collo, mentre le mie mani massaggiavano i tuoi seni e il mio cazzo penetrava in profondità la tua pelosissima fica. Le tue mani insistevano sul ventre e scendevano spesso fino al clitoride, sollecitandolo per regalarti sensazioni ancora più forti, perché quel movimento ritmico assieme al calore del fuoco, alla luce e alle leggere punture della paglia ci regalavano sensazioni fantastiche e indescrivibili. Il primo orgasmo ti faceva letteralmente strepitare dal piacere tanto da coprire il rumore dei tuoni e della pioggia, in seguito io ti rovesciavo ...
... facendoti adagiare a quattro zampe, ti davo generosi morsi sulla schiena e contemporaneamente cominciavo a penetrarti da dietro.Dopo parecchie spinte, durante le quali solleticavo con una mano il clitoride, io provavo a uscire appoggiando il mio cazzo in corrispondenza dell�ano. Dopo qualche esitazione sentivo la tua mano che lo afferrava guidandolo in profondità in quell�antro stretto e proibito: in quel frangente mi sembrava d�impazzire dal piacere, mentre tu sbraitavi interamente la tua focosa passione, io ogni tanto fermavo il mio impeto per prolungare in modo tangibile il mio e il tuo piacere. Successivamente resomi conto che stavi per raggiungere nuovamente l�orgasmo, scioglievo anch�io le briglie e tra le urla provavamo una lunga e intensissima sensazione, successivamente svigoriti ci accasciavamo sulla paglia abbracciati, un solo corpo e un solo cuore stringendoci così forte da farci quasi male. Ci scambiavamo alla fine una fitta serie d�effusioni, di carezze, di piccoli baci, di morsetti e di leccatine, proseguivamo così per un bel po�, mentre il temporale si era calmato e il fuoco s�indeboliva nel camino.Ambedue iniziavamo nuovamente a eccitarci, tu avevi cominciato a massaggiarmi dolcemente il cazzo che s�ingrossava nuovamente, io ti toccavo il seno e la fica quando all�improvviso percepimmo un rumore alla porta. I legittimi proprietari della baita stavano ritornando e noi eravamo lì nudi davanti al fuoco dopo aver forzato la finestra per entrare. Affannosa diventava la ...