1. L'incontro cap 2 di 3


    Data: 27/11/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... l'opportunità di vivere una esperienza con un coppia?”. Ti decidi, avanzi.
    
    Anche loro riconoscono te dall'abbigliamento che hai detto di indossare nell'ultima telefonata che avete avuto per dirvi come riconoscervi. Ti fissano, con insistenza, si guardano per un attimo e tornano a fissarti. Forse hanno dei dubbi che tu sia realmente tu.
    
    Ti avvicini, sorridi, dice “Ciao, spero di non essere in ritardo” e tendi la mano per presentarti e salutarli.
    
    Si alzano dopo un rapido scambio di sguardi ed all'unisono pronunciano un nome con il punto interrogativo “Dante?”
    
    Stavi per stringere le loro mani presentandoti con il tuo vero nome, con la loro domanda ti ricordi di aver sempre detto a loro di chiamarti Dante e non come realmente ti chiami: una delle tante bugie che hai dette a questa coppia.
    
    Confermi e chiedi anche tu “Esatto, sono io. Elena e Diego, vero?”
    
    Strette di mano. Sorrisi. Loro hanno gli occhi pieni di stupore. Elena bisbiglia “Non ci posso credere!”
    
    Sorridi anche tu, orgoglioso e fiero di te. Hai capito con il tuo fiuto di aver fatto colpo anche questa volta. Non hai più incertezze, senti che la serata sarà una grande serata, forse una grande notte. Spolveri il tuo repertorio di sguardi e di espressioni accalappianti e chiedi a cosa Elena non crede.
    
    “Non puoi avere quarantacinque anni, sei un bambino”
    
    “Non esagerare. Ti ho mai detto di avere quarantacinque anni?”
    
    “Me lo hai scritto”
    
    “Devo aver digitato male, ne ho trentacinque, non sono ...
    ... proprio un bambino”
    
    “...Si vede” interviene Diego dandoti un tocco di mano sulla schiena, il quale più che una pacca amichevole ti sembra un carezza maliziosamente palpeggiante. Diego prosegue “Sei un gran figo. Siediti così ordiniamo qualcosa anche per te”
    
    Sul tavolino ci sono già due bicchieri con poco liquido dal colore ambrato. E' evidente che hanno già consumato.
    
    Vorresti essere disinvolto come tua abitudine con le donne ma la situazione è diversa. Lo sguardo di Elena e carico di cupidigia, tu le sai capire le donne, sai quando cominciano ad eccitarsi.
    
    Guardando Elena scommetteresti qualsiasi cosa che si sta già leggermente inumidendo tra le gambe, trasmette il suo desiderio anche a te guardandoti in quel modo; anche tra le tue gambe qualcosa sta succedendo; senti lievitare abbastanza il tuo attributo ed hai necessità di toccarti per sistemare il tuo cazzo che si sta indurendo, per metterlo in una posizione diversa da quella in cui è.
    
    Lo fai, ti tocchi. Diego al tuo fianco osserva proprio la tua mano e sorride con malizia. Forse anche lui si sta eccitando.
    
    Hai detto a questa coppia tante di quelle bugie che non ti fai scrupolo ad aggiungerne un'altra e inventi al momento: “Veramente più che ordinare qualcosa anche per me andrei subito a saldare il conto, siete ospiti nella mia terra ed offro io....”
    
    “Veramente abbiamo già pagato”
    
    “Allora vi dispiace se andiamo altrove? Vi spiego! Ho un amico che ha un piccolo alloggio da queste parti, è la sua casa ...