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Uno strano incontro
Data: 28/06/2020, Categorie: Trans Autore: motosex6769
... villa nel tardo pomeriggio verso le 17.00 già vestita e truccata si era messa un vecchio tailleur nero con giacchino corto e gonna lunghette con un vertiginoso spacco,un sottogiacca bianco che le andava un poco stretto era tempo che non si vestiva così, nel suo armadio era la cosa più elegante che aveva, essendo una donna molto sportiva non aveva molti capi eleganti, indosso calze nere abbastanza sottili e scarpe nere con mezzo tacco, ereano le uniche che aveva. Svetlana la accolse calorosamente e la fece accomodare, guardarono insieme se tutto era apposto e poi osservandola intensamente con quegli occhi che la penetravano fino infondo all'anima le disse: " Ma cara come ti sei vestita" a quel punto Silvia vergonagnandosi un po' disse ": scusami ma questo capo era l'unico che avevo nell'armadio di abbastanza elegante e sexy come mi avevi chiesto". A quel punto Svetlana le disse " Cara vieni con me di sopra devo avere qualcosa nel mio armadio che sono sicura ti calzerà a pennello", salirono di sopra ed entrarono in una stanza che era tutta armadi a vista con appesi una miriade di abiti elengatissimi e molto sexy e scarpe di tutti i tipi con tacchi vertiginosi, Svetlanta le fece provare tre o quattro abiti fino a quando ne tirò fuori uno meraviglioso un abito di Valentino rosso fuoco di raso morbidissimo con una profonda scollatura nella schiena che arrivava quasi fino alle natiche ed una profonda scollatura anche davanti che arrivava quasi all'ombellico, tagliato di ...
... sbieco e quindi più corto su un lato e più lungo dall'altra, le diede anche mutandine di pizzo nero, calze velatissime con reggicalza di pizzo nero anch'esso ed un paio di chanel dal tacco vertiginoso rigorosamente rosse come l'abito. Subito Silvia non voleva indossare tale abito per paura di sgualcirlo o macchiarlo sapendo bene di essere un poco maldestra ma Svetlana insistette dicendo " Cara non ti preoccupare non vedi quanti abiti ho?" allora Silvia si convinse ed indossò il tutto. Quello che vide nello specchio quando si guardò la lasciò senza fiato: una donna non più giovanissima ma ancora con un grande charme. Poi Svetlana la struccò, la truccò in modo molto più sensuale e le acconciò i cappelli in maniera molto più consona alla serata lasciandole semi scoperto il collo. Svetlana era un'artista su come valorizzare una donna e renderla sexy e desiderabile. Arrivarono le 21.00 e Svetlana le disse: " Adesso cara dobbiamo scendere tra poco comincerranno ad arrivare i miei ospiti e purtroppo devo bendarti e farti sedere nella sala del Party in modo che se ci fosse qualcosa di cui ho bisogno so di averti vicino", Silvia un po' riluttante la seguì ed accetto quell'unica condizione strana che aveva posto. Cominciarono ad arrivare gli invitati e Silvia sentiva solo le loro voci cercava di immaginarseli nei loro smoking tutti inamidati gli uomini ed abiti da sera sexy le donne, tutta quell'atmosfera molto strana nella sua situazione di visus impedito la eccitava in ...