La goccia scava la pietra- parte 1 - Racconti Erotici

La goccia scava la pietra- parte 1

... Null'altro.

In realtà Silvia vide subito, con chiarezza assoluta, anche quel qualcosa che andava oltre le mere apparenze. Ebbe la certezza matematica che c'era una intesa profonda tra i due uomini. Un'intesa che andava ben oltre la storia di una lontana amicizia di gioventù.

Sentì nel suo intimo, senza alcun dubbio di sbagliare che i due non erano mai stati amici di gioventù, che non stavano riesumando alcun ricordo perché non avevano un passato in comune da condividere. Ebbe la sensazione netta che i due la stavano vivendo in quel momento la loro amicizia.

Molte cose che prima non aveva neanche considerate, all'improvviso assunsero un particolare significato nella mente di lei e, senza bisogno di fare domande e di avere delucidazioni, si rese conto che quei due non si erano incontrati casualmente ma che avevano pianificato in precedenza di trovarsi in quella stessa settimana, in quella stessa località, in quello stesso albergo.

Chissà forse avevano sperato di trovarsi solo loro due.

Alvaro aveva insistito troppo per scegliere quella settimana, quella località, quell'albergo; aveva respinto alcune sue richieste con un “Perché non me lo hai detto prima? Ormai ho prenotato!”; aveva insistito troppo la sera prima per far cenare Dante al loro stesso tavolo e calcato troppo la mano su quell'antica amicizia della quale non le aveva mai parlato, eppure erano sposati da tanto (avevano già festeggiato le nozze d'argento); aveva insistito troppo anche quel mattino perché ...

... lei si dedicasse allo shopping, attività che a Silvia piaceva molto e che lui detestava. Quindi -intuì- l'aveva invitata alle compere per liberarsi di lei, per poter stare con “quello lì”.

Può davvero bastare così poco per far nascere sospetti così forti, in un matrimonio che per decenni era stato vissuto armoniosamente?

Sì, se quei decenni sono stati vissuti con la confidenzialità massima come li avevano vissuti loro due.

Non avevano mai lasciato in sospeso nulla; avevano bisticciato quasi quotidianamente proprio perché nessuno dei due aveva mai ceduto su alcuna questione, solo per quieto vivere, ma entrambi avevano cercato di trovare un punto di accordo.

Almeno questo aveva sempre creduto Silvia, la quale però ora, all'improvviso, percepiva la sensazione di essere stata ingannata dal marito da sempre, su tutto.

Quante volte avevano giocato di fantasia nella loro intimità, spingendosi anche a livelli eccessivi, “Tanto - avevano detto- sono solo fantasie”.

La loro vita intima, quella sessuale, era stata sempre appagante e spregiudicata nelle comuni fantasie, ma integerrima come reciproca fedeltà.

Di questa fedeltà ora Silvia dubitava fortemente. Ora passava rapidamente in rassegna proprio le troppe fantasie di suo marito e cominciava a pensare che non erano state affatto immaginazioni fantasiose ma probabilmente tentativi di confidarle alcune sue insospettabili tendenze.

C'era qualcosa di segretamente intimo tra quei due uomini, lo si percepiva, anche ...