Naty
Data: 08/07/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Masturbazione
Autore: MisAlys, Fonte: xHamster
Natasha veniva torturata con impressionante regolarità, sembrava che i suoi aguzzini timbrasseroil cartellino: mattina, pausa pranzo, pomeriggio.Ogni giorno la portavano dalla sua cella nella torre al sotterraneo, la legavano completamentenuda, le mettevano la classica pallina rossa, la bendavano, poi la lenta tortura iniziava.Tutte le altre prigioniere potevano sentire le urla provenire dal sotterraneo, mentre erano nelleloro celle senza porte ma con sbarre d'acciaio.Il sotterraneo era perfettamente attrezzato con tutto l'occorrente: corde, cinghie e legaccidi cuoio, bende, cappucci, elettrodi, candele, anelli saldamente fissati alle pareti e al soffitto,fruste, oggetti per la penetrazione, bastava avere fantasia e crudeltà e si poteva convincerequalsiasi ragazza a fare il lavoro che almeno inizialmente si rifiutava di fare.Tutte o quasi. Qualcuna per la verità non aveva mai accettato ed era stata eliminata, la maggiorparte però resisteva alle torture solo qualche giorno.Dopo aver implorato di smettere ed aver accettato di fare qualsiasi cosa, ogni ragazza venivatorturata un ulteriore giorno, per ricordarle che bisognava rigare dritto per essere sicuredi avere una vita tranquilla.La vita dopo questo primo incontro con la banda proseguiva molto meglio, dopo un po' le ragazzefacevano l'abitudine ad essere delle donne oggetto per ricchi facoltosi.Ogni giorno venivano scortate fino alla casa del cliente di turno, lì erano a completa disposizione,era permesso tutto tranne ...
... ferite che lasciassero segni, per evidenti ragioni commerciali:una ragazza di quel tipo valeva una fortuna. Di solito andava piuttosto bene, nel senso che venivanotorturate con un certo sfondo erotico e riuscivano a sopportare meglio il dolore e tutto finivacon un orgasmo.Natasha era diversa, non accettò mai di fare "il lavoro". Il boss non la fece eliminare perchènon aveva mai visto una ragazza così, il motivo ufficiale con i suoi scagnozzi era che ilvalore di quella ragazza era di gran lunga superiore alle altre. In realtà era rimasto colpitodalla sua bellezza e dalla perfezione del suo viso e del suo fisico.Non andò mai a vedere le torture e diede ordine ai suoi di non sfogarsi sessualmente su di lei.Potevano farle qualsiasi cosa per convincerla, ma non penetrarla o farle succhiare i loro cazzio ingoiare il loro sperma.I ragazzi obbedirono agli ordini, era troppo pericoloso trasgredire anche minimamente, avevanogià visto molti morire per molto meno.Natasha resisteva, urlava sì, ma non si piegava. La maggior parte delle altre ragazze si tappavale orecchie per non sentire quelle urla strazianti, pensando alle torture subite solo per qualchegiorno. Non riuscivano a capire come facesse a resistere da più di 5 mesi. Quando potevanole parlavano da una cella all'altra cercando di farla desistere, lei non rispondeva neppure.Della sua voce conoscevano solo le urla soffocate dai bavagli o dalla museruola.Qualche ragazza più perversa riusciva anche a masturbarsi sentendo quelle urla e ...