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Jules et Jim.
Data: 15/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tibet
... dell'orgasmo sento che mi sta insalivando, mi prepara alla penetrazione, io apro ancora di più le gambe.... Appoggia e spinge... si... vieni che ti aspetto... non fa fatica ad entrare... comincia a martellarmi il ventre.... Quando arriva fino in fondo e mi tocca il collo dell'utero, sento come una scossa elettrica e del dolore, dolore che poi si trasforma in piacere man mano che i suoi movimenti si fanno più veloci e penetranti. Lui viene con dei sussulti e insieme al seme che erutta dentro di me mi trascina con se in un orgasmo favoloso, quanto dura? E chi lo sa... mi auguro solo che duri per l'eternità! Ma... non smette...!?!? Continua a martellarmi, ormai fra saliva, umori e sperma sono una fontana, gli abbraccio la schiena con le gambe e avanti... dacci dentro... bello! Siamo in un bagno di sudore, mi colpisce il suo afrore acre, i suoi feromoni sanno di selvatico e mi eccito ancora di più, l'odore del maschio... puro e ancestrale...! Si leva... mi alza e mi fa girare a pancia sotto... i cuscini sotto il ventre e mi prende da dietro, è una delle posizioni che preferisco... perché' strofina proprio quella parte della parete della vagina che mi fa godere di più e ricomincia... io passo da orgasmo a orgasmo... ora veloce e violento... ora preannunciato da brevi momenti di piacere sfocianti nel parossismo. Da quanto tempo stiamo scopando? Non ne ho idea... sono sfinita ma vorrei che durasse per sempre.... Vorrei che continuasse e vorrei un momento di riposo, non so più cosa ...
... voglio.... Finalmente mi preannuncia il suo orgasmo... gemiti... grugniti animaleschi... urla... e sento inondarmi nuovamente dal suo sperma, il suo ventre trema e sussulta... le contrazioni mi procurano l'ennesimo orgasmo... continua ancora a lungo dopo l'eiaculazione, poi sfinito si abbandona sulla mia schiena, ancora dentro di me. Ora contraggo io la vagina... cerco di suggere da lui tutto il suo nettare... lo stringo... sento la consistenza della sua asta... poi lentamente... lo sento ritrarsi... farsi molliccio e tenero. Esce... e assieme a lui esce un fiotto consistente di sperma che mi cola fra le cosce e raggiunge il cuscino. Mi si stende accanto e ambedue cerchiamo di recuperare la respirazione normale. Non serve dire che è stato bellissimo, lo sappiamo ambedue, stiamo in silenzio, non ci scambiamo tenerezze, è solo un fatto di sesso, di una forte... potente attrazione sessuale.... Sono ancora distesa a pancia sotto, lui si alza e mi porta da bere. Si... grazie...! Sono distesa accanto a lui, sul tappeto, so che presto ricomincerà, sento che sta recuperando le forze e gli stimoli per continuare. "Giulia...". "Si...". "Oggi pomeriggio... mentre scaricavo la macchina... eri al di là delle canne?". "Si... ti stavamo guardando...". "Ho sentito dei rumori... gemiti...". "Si...". "Stavate facendo... l'amore?". "Si...". E come l’avete fatto?. "Io ero chinata in avanti e ti stavo guardando... lui mi ha preso dal di dietro in piedi...". Mi sollevo leggermente e lo guardo, sta ...