Un'avventura irripetibile.
Data: 17/07/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69
... espressione:
"Scusate... spero non siate scandalizzati, ma lo desideravamo proprio; era tanto che non stavamo assieme" e lui rincarò la dose dicendo a sua volta:
"Ma certo... siamo fra persone adulte e vaccinate e... così va la vita... questa serata è destinata ad essere la coltre del nostro divertimento e piacere. Siete d'accordo?"
Potevamo non esserlo? Il mio pensiero andava a Loredana che, certamente, aveva qualche idea che le frullava in testa, ma la presenza di Maria, mi chiedevo, non poteva pregiudicare la sua aspettativa?
Arrivati a destinazione, l'amica volle andare alla toilette "per darmi una sistemata, sopratutto alle labbra", disse con arguzia e chiese a mia moglie di accompagnarla.
L'amico, che d'ora in poi chiamerò Rino, per abbandonare lo pseudonimo finora usato, cominciò a parlarmi della compagna e, come un fiume in piena, mi mise a parte dei loro giochi più intimi; di quanto lui fosse fiero del potenziale esibizionistico di lei e, sopratutto, del suo amore per il sesso.
Dovetti prendere atto che l'istinto di Lory non aveva fallito nell'individuarlo, tra tanti, al matrimonio: era un autentico porco e, tranne che per l'esibizionismo, molto simile a me.
Si instaurò, quindi, una perfetta intesa e così ci preparammo a goderci una serata con auspicabili sorprese.
Le donne ci raggiunsero, bellissime e sorridenti, e noi, con malcelato orgoglio, le facemmo sedere al tavolo riservato. Ordinammo da bere e subito Rino invitò Lory a ballare; ...
... ovviamente io feci altrettanto con Maria e, intanto in pista, fra frizzi e lazzi, ci si palpava.
Io ero oltremodo eccitato e Maria se ne accorse, tanto che a sua volta strofinava il ventre contro il mio.
Mentre ballavamo la baciavo sul collo, le titillavo i lobi delle orecchie, le leccavo e mordicchiavo i padiglioni.
Lei non si sottraeva per niente, anzi rispondeva alle mie sollecitazioni premendo ancor più il suo pube contro la mia erezione.
Rino e Lory, poco distanti da noi, si davano da fare a loro volta, poi li vidi allontanarsi dalla sala.
Preso com'ero con Maria, dovetti darmi una calmata, altrimenti rischiavo di venirmene nelle mutande.
In ciò fui anche aiutato dalla musica che passò dai balli lenti a quelli svelti, per cui, fra cha-cha-cha, twist e rock and roll, ci stancammo e sudammo.
Eravamo appena tornati al tavolo, che fummo raggiunti anche da Lory e Rino.
Ci riposammo, finché ripresero i balli lenti e, questa volta, prima che si facesse avanti Rino, presi mia moglie e la portai in pista.
Lei, senza che le chiedessi niente, mi riferì che, quando aveva accompagnato Maria alla toilette, aveva colto l'occasione per fare pipì e subito l'amica, avvicinatasi munita di un fazzolettino umidificato e profumato, si offerse per detergerla e, mentre lo faceva, la baciò in bocca, che, per vero, sapeva ancora del sapore di Rino.
Per Lory era la prima volta ricevere attenzioni da una donna, per cui, anche se sorpresa, la lasciò fare mostrando, ...