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Ricordi 5
Data: 22/07/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: giov60, Fonte: Annunci69
... coppia di Messina ha lineamenti decisamente non siciliani ed infatti la bionda signora ci dice di essere di origine toscana ma che la sua famiglia già da un paio di generazioni era residente lì per motivi di lavoro. L’altra coppia invece è formata da un benestante commerciante catanese e dalla sua signora che fisicamente non era forse la più piacente, ma aveva un viso da porca che era secondo solo a quello della nostra matura ospite. Arrivati intorno alle sedici per permettere di predisporre tutto il necessario per la cena, veniamo accolti dai padroni di casa che ci presentano gli altri ospiti. Ci sentiamo sotto osservazione cosi come avvenuto la sera precedente. In effetti siamo i primi “continentali” trasgressivi che incontrano e la loro curiosità è principalmente rivolta a conoscere le nostre esperienze nei locali di incontro che in Sicilia, allora, non erano ancora stati aperti. Veniamo invitati a prendere possesso delle nostre stanze accompagnate dalla signora. Lasciata Gina a disfare la valigia con i vestiti per la cena, seguo la signora che vuole farmi conoscere la villa. Mi conduce prima sull’ampio terrazzo della magione, poi mi invita ad entrare in quella che è la sua camera da letto. Appena dentro la sua mano mi afferra il cazzo e le sue labbra mi si offrono lascive. Non mi faccio trovare impreparato e mentre le infilo la lingua in bocca la mia mano risale veloce tra le nobili e ancora bellissime gambe che mi guidano agevolmente alla nuda e matura figa già pronta ...
... all’uso. Ci sono cose che vanno fatte con la calma necessaria, ma ce ne sono altrettante che vanno prese lì sul momento: appoggiata alla parete lascio che il mio cazzo sia tirato fuori dai comodi pantaloni che indosso e che venga sapientemente guidato verso l’accogliente e già umido nido. La prendo così, in piedi, consumando in nemmeno venti affondi un momento di intensa lussuria. La signora gode dei miei poderosi colpi dimostrandomi con i fatti quello che avevo già intuito: una gran porca affamata di cazzo. Il veloce ed intenso orgasmo che ci coglie le fa piegare le gambe cosi da trovarsi di fronte al mio gocciolante cazzo che abbocca ripulendolo dalle ultime stille di piacere. Un umido bacio pone fine ad un paio di minuti di follia e al miglior aperitivo per la serata che potevo immaginare. Sceso in giardino incontro gli altri signori e rimaniamo li a parlare delle nostre signore e delle nostre avventure fino alle 18.30 quando tutti ci ritiriamo per preparaci per la cena. Salito in camera non posso che ammirare Gina che stava provando i capi da indossare: decide per un corto abito di lame che indossa sopra un corsetto nero che lascia libero il seno di mostrarsi dall’ampia scollatura e calze autoreggenti che l’abito mostra fino alla balza ricamata. Dopo una telefonata a casa per sentire come sta nostra figlia lasciata alle cure dei nonni, durante la quale la stuzzico con il mio cazzo tra le natiche, alle venti scendiamo per il cenone. Uomini in giacca e cravatta, donne ...