1. Prima lui, poi lei...


    Data: 30/11/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Daiquiri, Fonte: Annunci69

    ... anche a suo marito.
    
    Ora mi era tutto chiaro: Non sapevo se avessero progettato tutto questo, ne se lo avessero immaginato proprio con me, ma sicuramente la mia presenza nella loro casa era molto stimolante per loro. Decisi così di stare al loro gioco, senza altre attese se non scoprire sin dove saremmo arrivati.
    
    Tornai nel soggiorno ancora con l’abbigliamento da “runner”, ma a parte gli abiti, ora sapevo di fresco anche io. Li trovai che guardavano lo il monitor, che iniziava finalmente a dare i primi segni di vita del loro computer.
    
    Mi lasciarono accomodare sulla poltroncina, anch’essa di un bel legno antico e presi i comandi del loro pc per eseguire qualche altra operazione di manutenzione straordinaria. Loro, alle mie spalle, seguivano con sincera incompetenza le mie alchimie informatiche.
    
    Quando finalmente il pc riparti, si aprì su di me una visione a dir poco stupefacente: Come salvaschermo, un primissimo piano di una doppia penetrazione, dentro una fica ed un culo che compresi immediatamente essere della timida Elisa.
    
    Rimasi qualche secondo senza parole, godendo di quei dettagli a tutto schermo e sapendo finalmente come sarebbe andata a finire, quella stana mattina di settembre.
    
    Mi accorsi allora di avere una mano di Vittorio sulle spalle, mentre mi chiedeva: “Ti piace ?”. Elisa intanto era passata al mio fianco ed il suo accappatoio era ora completamente aperto su davanti, lasciando scoperto il suo bel decoltè, la sua pancia, le sue cosce ...
    ... paffutelle e un ciuffetto castano che dall’inguine si tuffava lì, tra le sue cosce chiare, tonde e morbide.
    
    “Ti piace ?” mi chiese ancora suo marito, mentre io non sapevo più se guardare quel primissimo piano di sua moglie penetrata da due robusti cazzi, o posare lo sguardo sull’ampia apertura dell’accapatoio di Elisa, ora ancora più generosamente aperto.
    
    “Mi piace da impazzire”, risposi, con la voce un pò strozzata, mentre lasciavo scivolare una mano suo fianchi tondi e morbidi di sua moglie. Lei per tutta risposta si avvicinò così tanto a me, che oltre il profumo di pulito del talco, ora sentivo per la prima volta l’odore di quella fighetta, a pochi centimetri dal mio volto...
    
    “Ti vuoi prendere cura di lei”, mi sussurrò ancora Vittorio, mentre sfilava l’accappatoio di sua moglie, scoprendo del tutto i suoi bei seni, maturi e sodi come un frutto tropicale.
    
    Ero ancora seduto, ora con la poltroncina voltata verso di lei e le mie mani che le accarezzavano i seni ed i fianchi. I miei aderenti pantaloncini da running, non riuscivano più a nascondere il mio cazzo gonfio e duro. Vittorio si mise in ginocchio ed iniziò a massaggiarlo dolcemente. Poi, senza dire una parola, mi guidarono di là, in camera da letto.
    
    Nella penombra fresca della camera da letto, Elisa si adagiò sul letto ed io accanto a lei iniziai ad accarezzarle le sue belle, morbide rotondità. Vittorio mi sfilò la tshirt ed iniziò a massaggiarmi le spalle, poi, pian piano iniziai a baciare il collo di Elisa, il ...