1. 151 - Anthology Alessia - L'iniziazione


    Data: 30/07/2020, Categorie: Etero Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... redini della sua Società. ��Anche mio padre che fa l�operaio metalmeccanico, un giorno lascerà a me le redini��.�Rise di gusto il bel Daniele, si sedette sul divano della sala e poi, battendo la mano sul cuscino di fianco a lui, mi fece capire che voleva che io mi sedessi al suo fianco. Eravamo vicinissimi, mi mise un braccio sulle spalle e mi attirò a se, ci baciammo con passione, io feci scivolare le mie dita sotto la sua camicia, gli sbottonai un paio di bottoni e poi gli accarezzai il torace, lui��.�Toccami! ��Lo sto facendo�..�Mi prese una mano e la portò senza nessun imbarazzo sopra al suo pene. Strinsi le dita attorno alla sua possente erezione, il mio piccolo cuore accelerò i battiti, lui si slacciò la cintura dei pantaloni e aprì la patta. Il suo membro sortì fuori libero da costrizioni. Non indossava la biancheria intima���Dani, mi ecciti da morire�.��Anche tu mi fai impazzire�.�Quelle dita affusolate che tanto mi piacevano, furono abilissime a sbottonare i bottoni della mia camicetta, poi, mentre io mi contorcevo per sfilarla dalle maniche, lui si dedicò alla gonna, sganciò i gancetti e subito me la sfilò da sotto e inginocchiato sul tappeto davanti a me si fermò ad ammirarmi.�Alessia, sei bellissima��.��Daniele, io volevo solo dirti che sono vergine����Tu non hai mai fatto��..???��No Dani sarebbe la mia prima volta����Perché la prima volta proprio con me???��Non lo so Dani, ecco, tu penserai che sono una stupida, ma credo di essere pazzamente innamorata di ...
    ... te���Sollevandomi come un fuscello, mi prese in braccio e mi portò in camera da letto, quindi mi lasciò cadere da ben venti centimetri di altezza sul morbido materasso. In un amen si liberò delle scarpe, dei calzoni e della camicia, poi mi fu subito sopra, mi slacciò il reggiseno e me lo tolse, quindi il mio ridottissimo perizoma scese lungo le mie gambe e finì sul pavimento. Ero per la prima volta nuda davanti ad un uomo, beh, davanti non è il termine esatto, direi piuttosto che ero nuda sotto ad un uomo. La sua bocca avida sui miei seni, che meravigliosa sensazione sentire le sue labbra a ventosa succhiarmi i capezzoli. Essi parevano protendersi per offrirsi meglio al suo energico succhiamento. Sentii la sua imponente erezione scivolare fra l�incavo delle mie cosce chiuse, un suo ginocchio si introdusse con forza fra di esse e me le fece aprire, percepii prepotente il suo cazzo contro la mia inesperta fighetta�����Alessia, io ti amo����Quelle poche parole mi inebriarono, aprii di più le gambe, la sua cappella premeva strusciando sul mio clitoride, avevo l�impressione che la mia vagina si fosse gonfiata, la sentivo turgida e soprattutto molto bagnata.�Alessia, veramente vuoi che sia io a toglierti la verginità?��Sii, Dani, si, anch�io ti amooo��..�Il suo corpo era formato da muscoli che parevano scolpiti nel marmo, era sudato e la sua pelle era lucida e profumava di maschio� Il suo pene ormai impaziente di entrare in me, mi massaggiava la figa penetrando fra le sue labbra. Lo ...