1. La Coinquilina cap.9


    Data: 31/07/2020, Categorie: Esibizionismo Autore: Saretta, Fonte: EroticiRacconti

    ... sfrenato. Non c’era giorno in cui non si masturbasse o non si sentisse eccitata. Tuttavia non si spingeva oltre. Non si sentiva pronta a condividere ancora le sue voglie con il sesso maschile ma aveva capito che avrebbe potuto farlo più o meno con chiunque, in qualsiasi momento. Il suo patto con le amichette di non portare più il reggiseno l’aveva portata piano piano a sentirsi totalmente naturale nella sua semi nudità. I suoi seni erano cresciuti a dismisura in un paio di anni e aveva la piena consapevolezza di attirare l’attenzione. Si crogiolava negli sguardi altrui, in quegli occhi pieni di voglia che la scrutavano e la desideravano. Non era importante il soggetto ma l’intento. Poteva trattarsi di un giovane aitante o di un viscido vecchio. Essere desiderata sessualmente era la cosa che più la faceva sentire viva. Aveva iniziato a vestirsi in maniera sempre più provocante, le minigonne erano di un numero molto maggiore rispetto ai pantaloni e le sue magliette attillatissime lasciavano pochissimo spazio all’immaginazione. Fra le sue compagne di classe l’apostrofavano in modi poco carini. Tutti avevano la certezza che si fosse già ripassata mezzo liceo. Invece Sara era vergine e lo sarebbe stata ancora a lungo. Non che non avesse una sfrenata curiosità di provare cosa un uomo potesse darle ma in quel frangente della sua vita voleva prima capire cosa le piacesse davvero, esplorare bene i suoi desideri più nascosti e scoprire il suo corpo. Arrivò al suo primo rapporto ...
    ... sessuale con una consapevolezza rara per la sua età. A 18 anni conobbe Manuel ad una festa di compleanno. Lui l’aveva subito notata come il resto degli invitati. Era estate e Sara indossava una di quelle tutine corte fine anni ‘90, verde scuro, aderentissima che le lasciava totalmente le gambe scoperte. A quell’epoca indossava ancora slip e perizoma anche se microscopici. Manuel si era avvicinato a lei con una scusa qualsiasi e non aveva cercato in nessun modo di rimorchiarla. Fu quello che fece capitolare Sara. Un uomo che non ci provasse subito con lei era una sfida che non si sarebbe mai lasciata scappare. L’adrenalina scaturita della conquista e della seduzione era forse ancora più eccitante del sesso in sé. Nel breve tempo in cui parlarono seduti sul divano, Sara aveva cercato di rapirlo avvicinandosi spesso a lui, accavallando continuamente le gambe e tirando in fuori il suo prosperoso petto. Se si fosse rivista oggi, probabilmente avrebbe riso di quella performance imbranata. La capitolazione di Manuel arrivò solo quando Sara, presa dall’impazienza lo portò nello sgabuzzino della casa del festeggiato con la scusa di cercare delle birre. In quello stanzino illuminato da una lampadina in fin di vita, Sara baciò Manuel d’impeto, senza che ci fossero stati sguardi complici o frasi a doppio senso. Dopo pochi minuti rimase piacevolmente sorpresa dall’intraprendenza di lui che aveva iniziato a toccarla ovunque. Le sue mani le avevano accarezzato il collo e si erano depositate sui ...
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