1. Nelle sue mani - 2


    Data: 28/08/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... cadermi sul palmo della mano. Una goccia insignificante che, per sempre, sancisce la mia posizione!Lui se ne accorge. Si volta:�Hahahahahaha!!! No! Haahaha!!! Questo è troppo, cazzo! E� veramente troppo! Hahahaha!!� si china su di me, il mio cuore galoppa forsennato. Il suo viso è a due centimetri dal mio, mi prende il mento con la mano mentre ancora ride:�Cugino� ti spiaceva che il mio sperma cadesse in terra? eh? Che andasse sprecato? huh?� il suo sguardo divertito mi fruga nel cervello �Cristo, ti è bastato assaggiarlo una volta e ti sei già assuefatto fino a questo punto?! Hahaha!!� Il suo fiato è sul mio viso, sa di fumo. Poi, d�un tratto, lo vedo contrarre i muscoli della faccia e aprire la bocca. Mi rutta in pieno volto, poi ridacchia come un bimbetto che ha fatto una marachella di cui è fiero.�Altro regalino, hahaha!� poi si tira su mentre ancora ride, alza la gamba, mi mette un piede in faccia e mi scalcia via. Finisco con la schiena a terra a pochi centimetri dal wc.�Spogliati checca, che faccio una doccia e dopo ti spiego due cosette! Hehehe!!�S�infila nel box e richiude. Di colpo riapre la porta della cabina.�Cazzo! Non lo senti che questo bagno puzza di piscio? Scarica il cesso, manco quello sai fare, frocio del cazzo!?! Non sei utile a lavoro e nemmeno come donna delle pulizie! La testa dovrei infilartici nel water altro che! Hahahaha!!!�Mi alzo:�SI padrone, scusami!� faccio per spogliarmi, non prima che lui richiuda e apra l�acqua. Mi vergogno come un ladro ...
    ... ma, lentamente, mi spoglio e mi accosto allo scarico del wc. Butto un occhio al contenuto della tazza e la trovo prevedibilmente piena di piscio. Tiro lo sciacquone. L�aria si pulisce, per fortuna. Apro la finestra senza farmene accorgere, respiro aria pulita, respiro libertà che oramai non è più un mio diritto.E� una doccia lampo, dopo un paio di minuti chiude l�acqua.�Schiavo! Prendi l�accappatoio e coprimi!� mi distoglie dai miei pensieri e io schizzo come un automa. Apre la porta a soffietto della doccia dandomi le spalle. Gli porgo l�accappatoio e lui si copre. Esce e va al lavabo, si asciuga i capelli con un asciugamano, poi si volta, appoggia il suo culo sulla porcellana del lavandino e fissandomi negli occhi si slaccia con una lentezza inenarrabile l�accappatoio mostrandomi la sua nudità.Ora facciamo un bel gioco� hehehehe!� mi dice ridacchiando. Poi fa cenno con la mano di avvicinarmi in ginocchio. Dalla mensola dello specchio prende un foglio di carta e me lo porge. Lo prendo, chiedendomi che cosa cazzo vorrà da me!�Ora schiavo�� comincia a spiegarmi ��leggi bene, scandendo le parole, senza esitazione, quello che ti ho scritto�� velocemente scorro le frasi scritte di suo pugno su un fogliaccio di quaderno. Provo a ribellarmi.�Ma io���Zitto merda!� i suoi occhi si accendono di fuoco ed ho paura. D�un tratto noto che è ben più prestante di me e temo possa picchiarmi.�Non mi pare che inizi così il discorso, no?� mi dice. Prende il cellulare, smanetta e mi rendo conto che ...
«12...678...17»