157 - Anthology Alessia - Alessia il figlio la fidanzata e altri
Data: 06/09/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Cuckold
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... ci avvisò che stava per venire, allora lo sfilai dalla bocca alla mia probabile futura nuora e strinsi il durissimo fusto con forza svuotandogli così le vene del cazzo. �����Nooo, mami, noooo, stavo per venireee� nooooo�����Aspetta, bambino mio, che fretta hai??? Dai Miele succhiaglielo di nuovo adesso. Vedrai Mattia quanta sborra farà. Figlio mio, se riesci a controllare l�eiaculazione due o tre volte, poi alla fine ne fai più del doppio��.��Mamma, ne sai una più del diavolo e io che pensavo a te come una santa verginella!!! Ummmhhh siiii brava Miele, brava, stai migliorando, succhiami bene il cazzo, uummhhh succhiaaaa!!!�In verità io avevo in mente di farmi sbattere da quella lunghissima stanga di cazzo!!! Mi misi a terra a quattro zampe, sporsi ben bene il culo e invitai mio figlio a fottermi���Vieni amore mio, ficcamelo dentro!!! Ti dispiace Miele se me lo sbatte nella figa???��No Alessia, tu mi stai aiutando e io aiuto te�..�Il mio stallone si inginocchiò dietro di me, mi pose una mano sulla natica destra e mi disse��.�Mamma, hai un culo monumentale ma è ancora un gran bel culo!!!��Vuoi ficcarmelo in culo tesoro???��Lo desidero tanto mamiii�.��Leccami per bene il buco, mettici tanta saliva, poi con il dito spalmamela anche dentro��.. Siii, così, bravo lecca il culo di mamma���..�Me lo leccò per bene mentre Miele si era seduta su una sedia a pochi centimetri dal mio viso, le cosce spalancate e le labbra della vagina divaricate con le dita, stille di umore le colavano ...
... sull�interno delle cosce. Posai la mia bocca su quella splendida fighetta e iniziai a leccarla, percepii che Mattia aveva smesso di leccare e subito appresso sentii la sua grossa cappella posarsi prepotentemente contro il mio sfintere. In verità a suo tempo mi ero presa in culo quello del professor Mandalà e il mio retto era alquanto slabbrato, ma negli ultimi tempi, per effetto della mancanza di ospiti superdotati il mio anello si era un po� ristretto e quando il glande di Mattia forzò la mia grinzosa rosetta, avvertii un dolore forte e compresi che mi stava rompendo il culo.�Mattiaaa, piano, piano bambino mio, piano con sta roba mi spacchi veramente il culo!!!!��Che figoooo, mamiii, ti sfondo il culooooo, te lo spaccoooo siiiiiiiiii�Lo sentivo quasi uscire del tutto e poi rientrare fino alla radice. Il dolore poco alla volta scomparve e lasciò il posto ad un piacere folle. Io venni come una troia in calore e poco dopo lui mi riversò nell�intestino un mare di sborra che mi parve non finire mai. Mi si accasciò sulle natiche proprio nel momento in cui, per effetto delle mie leccate la piccola Miele cominciava a venire, lo fece sussultando e in modo spasmodico con la sua vocina urlò a noi che godeva, godeva, godeva��.La sera, stranamente, i ragazzi non uscirono di casa, dopo cena, si sedettero in salotto e attesero che io terminassi le mie faccende domestiche. Mi aggregai a loro e li guardai sorridendo, fu la giovanissima ragazza a prendere la parola�����Alessia, ecco, io ti volevo ...