Il maschiaccio ivana
Data: 26/08/2017,
Categorie:
Etero
Autore: passione_totale, Fonte: Annunci69
... la mia testa tra le sue cosce, e affondando alla stessa maniera il mio cazzo nella sua bocca.
Passano dei minuti, non so quanti, quando mi dedico al cunnilingus perdo la cognizione del tempo. Che lei mi spinge via si sistema sul letto e mi tira sopra di lei dicendomi, “adesso facciamo il sesso fatto per bene, senza che ti interrompi”
Si, l’italiano di un croato non è chiarissimo, anche io li per li nella concitazione eccitazione del momento, non avevo capito, ma mentre ero sopra di lei e la baciavo, sospiravo e lei sospirava mi disse, non devi scappare via come prima, tua donne deve godere di te… voleva che le venissi dentro.
Ero sopra di lei, lei aveva le mani attorno al mio collo e mi fissava con gli occhi glaciali, mai due occhi mi hanno eccitato a quel modo e la prendevo;
ora violentemente e velocemente
ora lentamente
tirandolo fuori, fino quasi a farlo uscire, e poi giù.. tutto dentro
mentre alternativamente ci baciavamo, o leccavamo collo, orecchi, spalle
ora lentamente e profondamente
ora veloce e indiavolato
i suoi orgasmi si susseguivano, davvero pluriorgasmica, davvero divina;
mi fermo, le faccio chiudere le gambe, mentre sono dentro di lei, in tal modo mi avvolge ancor più stretto, e continuo a muovermi dentro, fuori, dentro, fuori, e sto anche io per venire, chiudo gli occhi, mi abbasso su di lei, le respiro contro, cercò di prolungare il più a lungo possibile il momento, e di godermelo a pieno
resisto, aspetto, la ...
... stringo, lei incita
esplodo, le esplodo dentro e lei geme, crollo su di lei, e lei mi stringe
Facciamo una doccia, assieme, e torniamo a letto per una meritata dormita.
Di scatto apro gli occhi, lei è piegata su di me, il cazzo duro me lo sta succhiando, come si accorge che ho gli occhi aperti si alza, continua con una leggiadra sega e mi dice:
“buongiorno max”, devo andare a lavoro, ma non potevo non salutarti
Detto così, mi salta cavalcioni, entro in lei e comincia la cavalcata, con lei che detta il ritmo e le sue mani sul mio torace, la tiro a me
Voglio i suoi baci e la sua lingua, si abbassa mi accontenta, ma poi si rialza e inarca la schiena indietro e muove il bacino.
Il sesso la mattina presto l’ho sempre adorato, sfruttare l’erezione mattutina è divino, e anche lei sembra, esserne d’accordo, l’unico neo è che è un sesso silenzioso, sospiri e gemiti a parte ma il suo sguardo, i suoi occhi la dicono lunga, lunghissima e la sua danza sopra di me senza fine
Ora si accovaccia su di me, si muove lentamente appoggia la sia guancia al mio orecchio e mi dice: questa mattina, non andare fino in fondo, fermati, voglio andare via con ricordo di te, in quel mentre socchiude gli occhi e viene, la figa pulsa, il sangue mi va al cervello, non resisto, ci provo ma non ce la faccio, anche le se ne accorge, di scatto si alza per gettarsi con la bocca a prendere il nettare che aveva già iniziato l’eruzione, un fiotto la colpisce sulla guancia, gli altri li prende ...