1. IL COLLOQUIO


    Data: 18/09/2020, Categorie: Incesti Autore: divina1980

    ... figlia, parliamo del più e del mento, la scuola, gli impegni ecc.., riassettiamo e le dico - Giulia, mi faccio una doccia e poi dobbiamo parlare - ok - mi fa lei.Fatta la doccia, dopo le solite cremine e cremette, mi metto in vestaglia e slip e vado in soggiorno, mia figlia guarda la tv in leggins e t-shirt, mi siedo accanto a lei e le dico . - Giulia dobbiamo parlare - dimmi mamma - fa lei - Giulia, quello che &egrave successo stanotte fra noi deve restare un momento isolato per entrambe, lo stress e la solitudine di questi ultimi tempi ci ha portate ad una debolezza mentale e ci siamo lasciate andare a cose che non solo non avremmo dovuto fare, ma neanche pensarle. Mi scuso prima di tutto con te per quello che ho fatto, non avrei dovuto cedere ai miei sensi ed ai miei capricci e capisco te per la tua irruenza giovanile, perciò dimentichiamo questo episodio irripetibile e d�ora in poi io nel mio letto e tu nel tuo così possiamo vivere la nostra intimità con la dovuta discrezione.L�ho detto quasi tutto in un fiato e sentivo di essermi liberata di un incubo atroce.Mia figlia mi ha ascoltata in silenzio e poi abbracciandomi disse - mamma, questa notte abbiamo vissuto momenti magici e la magia consiste che per me ti sei trasformata da mamma che mi copre d�amore a mia amica intima cui faccio le mie più segrete confidenze, che mi accarezza il seno nei miei momenti più segreti e riservati per farmeli godere intensamente, siamo complici nel mio e tuo piacere vissuto assieme mano ...
    ... sulla mano in una esplosione di sensualità e passione, ho sentito il tuo profumo di donna eccitata e tu hai sentito il mio, hai assaggiato gli umori del mio piacere. Non &egrave magia questa che ci ha legate fortemente, madre e figlia si, ma due donne che si legano in un� amore più vasto, più completo e profondo.Questo mi diceva mia figlia con mille bacetti sulla guancia ed io di rimando - non possiamo Giulia siamo madre e figlia, io non posso ,mi sembra di farti del male e poi io non posso con una donna, scardini le mie certezze che si basano su cose semplici ma invalicabili e due sono queste, io non posso Giulia tesoro - e lei, stringendomi a se, con una mano si &egrave infilata nella vestaglia ed ha raccolto ed accolto nella sua mano a coppa il mio seno con una carezza languida e dolce da sotto in su fino ad arrivare al capezzolo - no dai non farlo - le dicevo e lei stringendomi ancora più forte perch&egrave non mi ritirassi mi ha detto in un soffio - mamma non spezzare questa magia che ci lega, sono tua figlia e donna e tu sei mia madre e donna con le nostre sensibilità e passioni e sento che il tuo capezzolo si fa turgido ed il tuo seno si gonfia sotto le mie mani di donna ed io, ora, voglio baciartelo io figlia che l�ho già succhiato con voluttà ed ingordigia ed io donna che voglio baciartelo con ardore, bramosia e desiderio - e repentinamente si abbassa, scosta la vestaglia e accosta il seno che accarezzava alle sue labbra, il mio capezzolo si inturgidisce sento la sua ...